Tre giovani francesi cercano di svaligiare una armeria. Fermati dopo un inseguimento

Si tratta di un ennesimo episodio ai danni dei negozi che vendono armi. Un agente, nel corso del fermo, ha sparato contro gli pneumatici del veicolo
YVERDON-LES-BAINS - Tre cittadini francesi hanno cercato di svaligiare una armeria a Yverdon-les-Bains. Nelle scorse settimane erano stati diversi i casi di furti riusciti, con una refurtiva soprattutto di armi corte.
I tre, che hanno 19, 18 e 17 anni, sono stati arrestati al termine di un inseguimento con una pattuglia della Police Nord vaudois (PNV). Un agente ha sparato in direzione del veicolo in fuga. I tre sospetti sono stati fermati e denunciati al Ministero pubblico e al Tribunale dei minorenni, che hanno aperto un’inchiesta penale. Nessuno è rimasto ferito durante l’intervento, fa sapere la polizia cantonale vodese.
Domenica 17 agosto, poco dopo le 04:30, la Centrale della stessa è stata informata che alcuni individui stavano tentando di rapinare un’armeria a Yverdon-les-Bains. Sul posto, le pattuglie hanno constatato che un pick-up aveva sfondato la vetrina dell’armeria in retromarcia e che due uomini, sul pianale del veicolo, stavano cercando di entrare nell’edificio. Alla vista della polizia, i due sono risaliti nel veicolo, dove si trovava anche il terzo complice, e si sono dati alla fuga.
Inseguiti dalle pattuglie, con l’utilizzo di sirene e lampeggianti, i fuggitivi hanno ignorato gli ordini di fermarsi e hanno attraversato la città a forte velocità, compiendo manovre pericolose. Arrivati in fondo a una strada dotata di un dissuasore retrattile, hanno invertito la marcia e si sono ritrovati di fronte a un’auto della polizia posta di traverso per bloccarli. Il conducente del pick-up ha aggirato il veicolo di pattuglia sfiorando un agente, per poi fermarsi brevemente. II poliziotto ha quindi aperto il fuoco, mirando agli pneumatici del veicolo ma nonostante ciò, il pick-up ha continuato la fuga per pochi metri, finché ha impattato contro un veicolo di servizio della Polizia.
A quel punto, i tre occupanti del mezzo sono stati arrestati senza opporre resistenza. Il Ministero pubblico e il Tribunale dei minorenni sono stati informati. I magistrati di turno hanno aperto un’inchiesta penale per chiarire le circostanze esatte dei fatti. Nessuno è rimasto ferito e nessuna arma è stata trafugata.
L’operazione ha richiesto l’intervento di numerose pattuglie della Police Nord vaudois, della gendarmeria (inclusa l’unità cinofila) e della Brigata di polizia scientifica.