Una co-docenza per sostituire la maestra col velo
Il comune aveva risolto il contratto con una docente musulmana, rischiando di dover chiudere la sezione per mancanza di insegnanti
SAN GALLO - La scuola sangallese che ha scelto di non assumere la maestra musulmana col velo ha trovato una sostituta, anzi due. Dopo le polemiche, infatti, per i piccoli allievi rimasti senza docente c'è stato il rischio di dover cambiare scuola, distribuiti in altre sedi e dunque divisi.
Poco personale, nessuna maestra per quei bimbi - Lei, saputa la notizia, ha fatto sapere di essere dispiaciuta e di aver presentando domanda per insegnare nel canton Zurigo. Ha inoltre sottolineato di aver svolto uno stage nel canton Turgovia con il velo e di essere a conoscenza di colleghe che insegnano con la testa coperta. Nel frattempo, la scuola sangallese si è messa alla ricerca di qualcun altro, scontrandosi con la penuria di personale.
La soluzione - Alla fine, si è optato per un contratto di sei mesi a una studentessa in formazione per diventare insegnante di scuola primaria, che si alternerà con un professionista proveniente da un altro settore, con già esperienza in ambito scolastico, con un accordo annuale. Stando al suo profilo LinkedIn, si apprende che ha lavorato per 15 anni presso la Hof Oberkirch AG a Kaltbrunn (una scuola privata cattolica).
