La contaminazione da microplastiche ha raggiunto la fauna

Lo si evince da uno studio di Greenpeace, che chiede misure
BERNA - Greenpeace ha trovato tracce di microplastiche nelle feci di alcuni animali selvatici svizzeri. Si tratta del primo studio effettuato sulla fauna terrestre: sinora si erano analizzati soprattutto uccelli e vari animali marini.
I dati - I resti sono stati rinvenuti in cervi, caprioli, cinghiali, lepri, camosci, volpi, martore, tassi e lupi e sono presenti in varie regioni della Svizzera, seppur con concentrazioni differenti. Ad esempio, nelle feci di due cinghiali in Vallese e nel Canton Berna sono state rilevate 600 particelle di microplastica per grammo, contro i soli 7 per un lupo grigionese e addirittura 4 per un capriolo a Zurigo.
L'allarme - Secondo Greenpeace si tratta di una conferma allarmante. Chiede misure immediate e incisive sia a livello nazionale che internazionale per ridurre le microplastiche nell'ambiente.