Brienz, sorrisi e preoccupazioni. «In futuro altre evacuazioni, è sopportabile mantenere il villaggio?»

Il villaggio passa nella zona arancione, ma secondo gli esperti i prossimi anni potrebbero essere ancora complessi
BRIENZ - Quanto meno potranno recarsi nelle loro case durante il giorno, ma dovranno probabilmente prepararsi, anche una volta rientrati definitivamente, a frequenti evacuazioni dal villaggio. Ci sono buone e cattive notizie per gli abitanti di Brienz.
Da lunedì 5 maggio, visto che dalla zona rossa si passa a quella arancione, potranno recarsi nel paese ogni giorno tra le 9 e le 19, sempre che i movimenti dell'imponente frana lo consentano. Le autorità comunali lo hanno comunicato stasera, ripetendo che l'accesso è consentito solo ad abitanti e proprietari di case secondarie. Per motivi di sicurezza, di notte il paese rimarrà evacuato.
Se la situazione non dovesse consentire le visite, la popolazione verrà informata tramite un SMS la sera precedente.
Ma in futuro dovranno aspettarsi altri momenti come questo, stando a un'analisi svolta da geologi ed esperti di pericoli naturali. Negli ultimi anni è già successo due volte: la prima il 12 maggio 2023, la seconda il 17 novembre 2024.
La zona detritica sopra Brienz potrebbe subire un'accelerazione a seguito di precipitazioni o distaccamenti di materiale dalla parte superiore del pendio. Ciò renderebbe necessaria un'evacuazione. Secondo gli esperti il tunnel di drenaggio lungo oltre due chilometri non avrebbe alcun influsso sullo slittamento.
Anche la zona denominata "Plateau" continua a muoversi velocemente verso valle e potrebbe diventare pericolosa. A causa del pericolo rappresentato da queste due aree, secondo il geologo Andreas Huwiler dell'Ufficio cantonale foreste e pericoli naturali è probabile che nei prossimi anni Brienz dovrà affrontare continui sfollamenti.
Alla luce di quest'analisi, Daniel Albertin, il sindaco di Albula/Alvra, comune del quale Brienz fa parte, si è chiesto quanto la situazione sia ancora sopportabile per i residenti. Se Brienz non dovesse più essere sicuro, non deve essere mantenuto a tutti i costi. Il Comune continuerà a discuterne con il Canton Grigioni. Le persone interessate verranno coinvolte nelle future decisioni.