Oltre 15 milioni di danni ai veicoli di Confederazione ed esercito


Nel 2024 il Centro danni del DDPS ha trattato 6'500 casi di danno riguardanti il parco veicoli.
Nel 2024 il Centro danni del DDPS ha trattato 6'500 casi di danno riguardanti il parco veicoli.
BERNA - Il Centro danni del Dipartimento federale della difesa, della protezione della popolazione e dello sport (DDPS) ha trattato nel 2024 quasi 6'500 casi di danno riguardanti il parco veicoli della Confederazione e dell'esercito, il 5% in più dell'anno precedente. I costi sono saliti da 14,92 a 15,28 milioni di franchi.
Dopo due anni in calo, il numero dei casi liquidati è tornato a salire: il Centro danni DDPS ha trattato 6'495 casi di danno relativi a 5'085 eventi e incidenti, si legge in un comunicato diramato oggi dal Dipartimento guidato da Martin Pfister.
Come nel 2023, la maggior parte dei danni ha interessato il parco veicoli dell'Amministrazione federale e i veicoli militari (5'139; inclusi 996 casi di casco parziale, come la rottura di vetri o i danni causati dalla grandine). Il numero di veicoli civili danneggiati è rimasto praticamente costante a 618 casi.
Si sono registrati 39 feriti tra i civili, oltre a 536 danni materiali e alle infrastrutture, 102 danni alle foreste, 52 danni ai terreni coltivabili e 9 danni che hanno coinvolto animali.
La Confederazione è assicuratrice di sé stessa, viene ricordato nella nota. Essa si assume i rischi per i danni ai suoi valori patrimoniali e per le conseguenze in materia di responsabilità civile delle sue attività. Il Centro danni DDPS è competente per la liquidazione di incidenti e danni negli ambiti dei veicoli della Confederazione, dei veicoli dell'esercito e dei danni causati a terzi dall'esercito.

