Ex funzionario Ustra condannato a 21 mesi di reclusione

Il Tribunale penale federale ha altresì inflitto 24 e 22 mesi, sospesi per due anni, a due importatori di automobili
BELLINZONA - Ventuno mesi di reclusione con la condizionale di due anni all'ex funzionario dell'Ufficio federale delle strade (USTRA) e 24 e 22 mesi, anche questi sospesi per un periodo di prova di due anni, ai due importatori di automobili: sono le condanne inflitte oggi dal Tribunale penale federale (TPF) di Bellinzona nel processo per evasione all'imposta sul CO2.
Le condanne pronunciate superano le richieste del Ministero pubblico della Confederazione (MPC), che aveva chiesto 19 mesi per l'ex collaboratore dell'USTRA, 21 mesi per uno dei direttori della società di importazione di auto e 19 mesi per suo figlio.
Oltre alla corruzione, il tribunale ha ritenuto la ripetuta falsità in documenti, truffa in materia di prestazioni e di tasse e conseguimento fraudolento di una falsa attestazione. I tre imputati sono responsabili in solido dei danni causati alla Confederazione, pari a 9 milioni di franchi.
Tra l'ottobre 2014 e il settembre 2017, l'ex funzionario ha inserito nei sistemi dell'USTRA falsi valori di emissione di CO2 al fine di ridurre le tasse imposte ai due importatori.