SVIZZERA
«Il Governo federale indebolisce l’esercito di milizia e tace sulla criminalità straniera»
Interpellanza di Quadri al Consiglio federale

VBS/DDPS
Fonte Lorenzo Quadri
«Il Governo federale indebolisce l’esercito di milizia e tace sulla criminalità straniera»
Interpellanza di Quadri al Consiglio federale
BERNA - «Il Consiglio federale, proponendo di accogliere la mozione del Gruppo socialista, asseconda la proposta di ritirare l’arma di ordinanza ai cittadini soldati che non la usano più da 10 anni nel tiro sportivo, con la motivazione di prevenire gli omicidi in ambito domestico». A dirlo in un'interpellanza è il consigliere nazionale leghista Lorenzo Quadri
«La posizione governativa sorprende, ovviamente in negativo - continua - Così facendo, il Governo cede alla propaganda della sinistra che mira a smantellare l’esercito di milizia con la notoria tattica del salame (una fetta alla volta); l’argomento della prevenzione della violenza domestica è infatti pretestuoso».
Le richieste:
- Il CF ritiene opportuno porre sotto sospetto generalizzato tutti i soldati di milizia?
- Non reputa il CF che la sua presa di posizione contribuisca a sminuire l’esercito di milizia e il ruolo del cittadino soldato, proprio nel momento in cui – data la ben nota situazione geopolitica – occorrerebbe fare il contrario?
- Quali oneri amministrativi e costi provocherebbe la misura proposta dalla mozione 25.3897, se dovesse venire applicata?
- Il CF intende finalmente affrontare il tema della sovra-rappresentazione di autori stranieri o di origine straniera nei reati di violenza domestica (compresi i recenti femminicidi) o intende continuare a nascondere la testa sotto la sabbia in nome del “politicamente corretto”?
- Che legame esiste, a mente del CF, tra la violenza domestica e l’immigrazione incontrollata di stranieri provenienti da contesti “patriarcali”?
- Il CF immagina veramente che chi intende compiere atti violenti contro se stesso o contro terzi non troverebbe un’alternativa all’arma d’ordinanza? Oppure in futuro intende bandire anche le armi private, i coltelli da cucina, e altri oggetti potenzialmente pericolosi?
- Come spiega il CF che, durante la guerra fredda, nelle abitazioni degli svizzeri circolavano oltre mezzo milione di armi di ordinanza con le relative munizioni, ma il numero dei casi di violenza domestica era inferiore a oggi? Il motivo va forse ricercato nella questione migratoria citata sopra?
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