Quanto vivrai? Scoprilo con 4 test

Equilibrio, forza della presa, mobilità e velocità: semplici prove possono rivelare molto sulle tue aspettative di vita.
ZURIGO - Non servono costose scansioni corporee complete, esami del sangue o analisi del sonno per prevedere le proprie aspettative di vita.
Studi dimostrano che esistono metodi molto più semplici ed economici per farlo. Queste quattro prove atletiche, eseguibili in una manciata di minuti, sono - secondo gli esperti -, ottimi indicatori della probabilità di vita.
Su una gamba
Per quanto tempo si riesce a stare in equilibrio su una sola gamba prima di perdere l'equilibrio? Secondo uno studio a lungo termine condotto su 2.000 adulti, coloro che resistevano meno di dieci secondi presentavano un rischio di mortalità precoce significativamente più elevato.
L'autore principale dello studio, Kenton Kaufman, spiega: «Chiunque riesca a stare in equilibrio su una gamba sola per 30 secondi è in buona forma». Se questo è facile, il test può essere reso ancora più impegnativo con gli occhi chiusi. Per un risultato significativo, è essenziale testare entrambe le gambe.
Quando si sta in piedi su una gamba sola, diversi sistemi corporei devono elaborare informazioni simultaneamente. Chi pratica questa postura riduce il rischio di inciampare e previene anche le cadute, una delle cause più comuni di lesioni e morte in età avanzata, sottolinea Kaufman.
Sospeso
Appendetevi a una sbarra per trazioni e mantenetevi in questa posizione il più a lungo possibile. La durata è strettamente correlata alla forza della presa e studi hanno dimostrato che una maggiore durata è associata a un minor rischio di varie malattie e a una maggiore aspettativa di vita.
Le linee guida per la tua fascia d'età:
- 20–40 anni: 75–90 secondi
- 40–60 anni: 60–75 secondi
- oltre 60 anni: circa 45 secondi
Sedersi
Sedetevi a gambe incrociate sul pavimento e rialzatevi, idealmente senza appoggiarvi a mani, avambracci o ginocchia. Funziona? Secondo uno studio, il risultato potrebbe essere un indicatore di quanto vivrete, o almeno un campanello d'allarme per cambiare il vostro stile di vita.
«Il test misura la salute muscolare, l'equilibrio, la flessibilità e la composizione corporea», spiega Claudio Gil Araújo, autore dello studio. Sebbene esistano molti test per l'equilibrio, la forza o la flessibilità, la particolarità di questo test è che valuta tutti gli aspetti simultaneamente.
Lo studio ha rilevato che le persone di mezza età e anziane che non necessitavano di assistenza per stare sedute o in piedi avevano circa sei volte meno probabilità di morire di malattie cardiache o altre patologie cardiovascolari nei dieci anni successivi, rispetto a coloro che barcollavano e avevano grandi difficoltà a completare l'attività. Morivano anche meno per altre cause naturali, incluso il cancro.
Camminare
Basta camminare per sei metri in linea retta davanti a sé per avere un'idea della propria aspettativa di vita. Il test, eseguito nelle cliniche per la longevità di tutto il mondo, non dice quando si morirà, ma indica in modo affidabile il proprio stato di forma.
Misura un tratto di strada pianeggiante lungo sei metri e cronometra il tempo che impieghi a percorrerlo al tuo normale ritmo di camminata. Quindi dividi la distanza per il numero di secondi. Un risultato inferiore a un metro al secondo indica un'aspettativa di vita inferiore per le persone anziane, indipendentemente dall'età o dal sesso.
Più si cammina velocemente, migliore sarà la forma fisica generale con l'avanzare dell'età. Altri studi dimostrano inoltre che le persone che camminano a passo svelto vivono in media più a lungo. Bastano 15 minuti di camminata veloce al giorno per ridurre il rischio di morte di quasi il 20%.