Vallese, rientro a scuola (senza telefonini)


L'uso di cellulari e altri dispositivi elettronici è da quest'anno vietato in tutti gli istituti del cantone. Ecco come funzionerà.
L'uso di cellulari e altri dispositivi elettronici è da quest'anno vietato in tutti gli istituti del cantone. Ecco come funzionerà.
SION - Primo giorno di scuola in Vallese. Gli alunni - circa 55'000 -, di rientro dalle vacanze estive, hanno varcato per la prima volta le aule senza il loro telefonino. L'uso dei cellulari e altri dispositivi elettronici è infatti vietato da quest'anno negli istituti scolastici del cantone.
La riforma, che entra in vigore ufficialmente a partire da quest'anno scolaticcio, era stata annunciato a giugno dal consigliere di Stato vallesano nonché responsabile della formazione, Christophe Darbellay.
La decisione si applica a tutte le classi della scuola dell'obbligo, compresi quelli di livello secondario II. La misura si applica all'intero perimetro degli istituti scolastici, e vale dunque sia per le aule, che per gli spazi esterni dedicati agli intervalli. Divieto di utilizzare gli smartphone anche nelle palestre e nei bagni o durante le gite scolastiche.
L'iniziativa mira a garantire un clima educativo più sereno e sicuro e ha quale scopo quello di combattere gli effetti negativi legati all'uso eccessivo dei dispositivi elettronici, come i disturbi dell'attenzione e dell'apprendimento, ma anche problemi di sonno e di concentrazione.
La riforma intende inoltre incoraggiare gli alunni a intensificare maggiormente i loro rapporti sociali con i loro compagni di scuola.
Un divieto analogo è già stato annunciato per l'inizio del nuovo anno scolastico dai cantoni di Argovia e Nidvaldo (il primo in assoluto).
In Ticino, invece, c'è un'iniziativa a riguardo portata avanti da Giorgio Fonio (il Centro) e il dibattito è ancora apertissimo.










