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CONSIGLIO FEDERALE

Altro missile americano su Berna: «Nessun prezzo fisso per gli F-35»

I jet costeranno almeno 650 milioni in più: Washington non è infatti disposta a concedere alla Svizzera il prezzo fisso che il Consiglio federale pensava di aver negoziato. Martin Pfister: «Stati Uniti irremovibili, ma non rinunciamo all'acquisto».
AFP
Fonte ats/Admin/RED
Altro missile americano su Berna: «Nessun prezzo fisso per gli F-35»
I jet costeranno almeno 650 milioni in più: Washington non è infatti disposta a concedere alla Svizzera il prezzo fisso che il Consiglio federale pensava di aver negoziato. Martin Pfister: «Stati Uniti irremovibili, ma non rinunciamo all'acquisto».
Le reazioni: Il PS: «Fallimento totale». Il PLR: «I costi aggiuntivi vanno accettati». Il Centro: «Giusto non rinunciare». Il PVL: «Rivotiamo». I Verdi: «Interrompere i pagamenti»

BERNA -  Dopo la scoppola dei dazi, la Svizzera deve ingoiare un altro rospo: gli F-35 acquistati dagli Stati Uniti costeranno di più, giacché Washington non è disposta a concedere alla Svizzera il prezzo fisso che Berna pensava di aver negoziato con la controparte.

«Dopo intensi colloqui durante l'estate, condotti anche dal sottoscritto, gli Stati Uniti si sono mostrati irremovibili: non sono disposti a modificare la loro posizione, motivo per cui la Svizzera deve accettare che il prezzo per lotto di produzione corrisponda al valore negoziato tra il governo americano e il costruttore Lockheed Martin», ha dichiarato il "ministro" della difesa, Martin Pfister, in conferenza stampa.

Pfister ha ribadito che «per la Svizzera il prezzo negoziato era fisso», come indicato sul contratto d'acquisto, anche se si era consapevoli dell'esistenza di un certo rischio, come indicato anche da diverse perizie giuridiche. Purtroppo gli americani la pensano in modo diverso e, nonostante gli sforzi diplomatici, non è stato possibile trovare una soluzione.

Da 650 milioni a 1,3 miliardi
Tale situazione significa, concretamente, ha aggiunto il consigliere federale di Zugo, che al momento attuale non è ancora possibile indicare i costi complessivi precisi dell'acquisto - calcolati in 6 miliardi di franchi all'inizio e su cui si è votato - poiché dipenderanno essenzialmente dall'ulteriore andamento dell'inflazione negli Usa, dall'evoluzione dei prezzi delle materie prime sui mercati mondiali e da altri fattori, come ad esempio gli aumenti dei prezzi dovuti ai dazi doganali imposti dagli Stati Uniti a livello mondiale.

«Da ciò risulta la fascia già comunicata alla fine di giugno dei possibili costi supplementari per l'acquisto degli F-35A, compresi tra 650 milioni e 1,3 miliardi di franchi», ha precisato il consigliere federale del Centro.

La vicenda
Il bubbone dei jet è scoppiato a fine giugno. Da allora Berna e Washington sono coinvolti in una controversia sul prezzo di acquisto dei 36 caccia F-35A.

Da una parte il Consiglio federale sostiene che il prezzo sia fissato a circa 6 miliardi di franchi. Dall'altra gli Stati Uniti parlano di un «malinteso» e rivendicano un supplemento multi-milionario causato da inflazione e aumento dei prezzi delle materie prime.

Per Washington, infatti, il contratto è stato stipulato tramite il programma "Foreign Military Sales", che non prevede una risoluzione legale delle controversie, rendendo necessaria una soluzione diplomatica. Soluzione diplomatica che non c'è stata.

Dibattito politico
Il caso ha sollevato un acceso dibattito politico in Svizzera, con l'ex consigliera federale Viola Amherd sotto attacco da più parti e la Commissione della Gestione del Consiglio Nazionale che ha avviato un'ispezione parlamentare.

Un documento confidenziale ha infatti rivelato che il "prezzo fisso" garantito dagli Stati Uniti si riferisce solo al prezzo pagato da Washington a Lockheed Martin, senza escludere costi aggiuntivi dovuti a inflazione e materie prime.

Inoltre, il tasso di cambio bloccato al momento della firma del contratto ha impedito alla Svizzera di beneficiare di un franco più forte. È poi emerso, successivamente, anche che il prezzo d'acquisto non comprendesse quasi nessun armamento: solo 24 dei 36 jet saranno dotati di un'arma e mancheranno missili a medio e lungo raggio.

Berna non torna indietro
Tutto questo non ha però fatto cambiare idea al Consiglio federale che per bocca del successore di Viola Amherd, Martin Pfister, ha dichiarato di non voler fare nessun passo indietro. Al momento infatti anche con i costi aggiuntivi, «l'F-35 rimarrebbe meno costoso dei concorrenti». A ogni modo, il Governo intende «esaminare tre opzioni» per far fronte ai maggiori costi, ha affermato il ministro della difesa. In particolare, si potrebbero acquistare un minor numero di velivoli, rinegoziare col costruttore la questione degli affari di compensazione, o chiedere un credito supplementare al Parlamento.

La questione degli F-35 era poi tornata prepotentemente in voga, politicamente parlando, dopo l'annuncio degli Stati Uniti di imporre dazi del 39% sulle importazioni dalla Svizzera. Con il consigliere nazionale Hans-Peter Portmann (PLR) che - tramite una mozione - ha richiesto di rivedere il contratto d'acquisto degli F-35, suggerendo di valutare la possibilità di recedere dal contratto o di acquistare solo quanto già pagato, colmando eventuali lacune con sistemi europei.

Rivotare?
A proposito del voto popolare che ha dato il via libera alla transazione, rispondendo alle domande dei giornalisti, Pfister ha asserito che il Consiglio federale dovrà senz'altro studiare il problema, ossia valutare l'opportunità di una nuova votazione, ma ha altresì fatto notare che i tempi sono stretti visto che il 2030 è dietro l'angolo.

Un gruppo di lavoro del DDPS, guidato dal futuro comandante delle Forze aeree, divisionario Christian Oppliger, si occuperà di convalidare in modo critico le supposizioni formulate all'epoca e rivaluterà l'equipaggiamento finale per la difesa aerea, tenendo conto della situazione in materia di politica di sicurezza e finanziaria, ha spiegato Pfister. Il DDPS presenterà al Consiglio federale una proposta sull'ulteriore modo di procedere entro la fine di novembre 2025.

LE REAZIONI:

Il PS: «Fallimento totale» -
Il Consiglio federale deve smettere di chiudere gli occhi davanti a questo fallimento totale e rinunciare all'acquisto dell'F-35, optando per alternative europee. È quanto chiede il Partito socialista (PS), dopo che oggi il ministro della difesa Martin Pfister ha annunciato che i velivoli costeranno effettivamente molto di più del previsto (fino a 1,3 miliardi supplementari). Per il partito, è chiaro che la popolazione è stata ingannata, visto che le era stata promessa una flotta completa di aerei da combattimento per 6 miliardi di franchi. «Esigiamo che possa nuovamente pronunciarsi sull'acquisto», afferma la co-presidente del PS Mattea Meyer, citata in una nota. «Questo evento, l'ultimo di una lunga serie di problemi che hanno accompagnato questa acquisizione sin dall'inizio, dimostra ancora una volta che il progetto deve essere immediatamente interrotto», aggiunge dal canto suo l'altro co-presidente, Cédric Wermuth. Per lui, la creazione di un gruppo di lavoro è solo «fumo negli occhi».

Il PLR: «Bisogna accettare i costi aggiuntivi» - Bisogna accettare i costi aggiuntivi degli F-35, anche se fa male. È in questi termini che il PLR ha reagito alla conferma odierna da parte del ministro della difesa Martin Pfister. In una nota, il partito appoggia pienamente di Consiglio federale e sottolinea l'assoluta necessità di dotarsi dei velivoli. Auspica tuttavia chiarimenti su eventuali errori nel processo di acquisto. Senza i nuovi jet, tra pochi anni la Svizzera si ritroverà di fatto senza difesa aerea, il che equivarrebbe a un harakiri in materia di politica di sicurezza, scrive il PLR. «In un mondo caratterizzato dall'aggressività russa, dall'escalation dei conflitti in Medio Oriente e dal riarmo globale, l'F-35 è più importante che mai». Il netto aumento del prezzo getta comunque una cattiva luce sull'ex consigliera federale Viola Amherd, che ha «sottolineato per anni di aver concordato un prezzo fisso con gli Stati Uniti», prosegue la nota. Secondo il partito, il Consiglio federale e le commissioni di gestione competenti devono chiarire in modo esaustivo come si è arrivati a questa falsa aspettativa e se sono stati commessi errori nel processo di acquisto. Il PS e i Verdi farebbero bene a non approfittare della situazione per affossare il progetto, chiude il PLR.

«Giusto non rinunciare» per il Centro - Il Centro accoglie con favore il fatto che il Consiglio federale tenga fede all'acquisto degli F-35 e rispetti il credito di circa 6 miliardi di franchi approvato dal popolo. Nuovi aerei da combattimento sono essenziali per garantire la sicurezza dello spazio aereo svizzero in futuro. In una nota, il partito «si compiace che il Consiglio federale abbia oggi fornito chiarimenti in merito all'acquisto degli F-35. Gli Stati Uniti non sono disposti a cambiare posizione. La Svizzera deve accettare di non poter imporre un prezzo fisso». Per il Centro quella fatta dal Consiglio federale è «una precisazione importante, tenuto conto delle nostre attuali relazioni con gli Stati Uniti. Va ricordato e riconosciuto che il Consiglio federale, durante i negoziati dell'epoca, aveva cercato di ottenere le migliori condizioni possibili per la Svizzera. Inoltre, anche le perizie esterne pubblicate oggi confermano che la Svizzera doveva partire dal presupposto che i costi negoziati con gli Stati Uniti costituissero un prezzo fisso».

PVL: «Rivotare o trovare soluzioni» - Se gli F-35 costano fino al 25% in più di quanto annunciato alla popolazione, bisogna rivotare. È questa, in sintesi, la posizione dei Verdi Liberali (PVL) in merito al prezzo decisamente al rialzo confermato oggi dal ministro della difesa Martin Pfister. Il partito chiede al Consiglio federale di trovare una soluzione che rientri nei limiti approvati alle urne (6 miliardi di franchi). «Quello commesso dal governo è un errore più che grave», scrive il PVL in una nota. Per il partito non si può «accettare semplicemente questo sovrapprezzo» e ricorda come i cittadini abbiano votato fidandosi di quanto promesso dal Consiglio federale, che parlava di «offerta economicamente, tecnicamente e militarmente più vantaggiosa con un prezzo chiaro». «Ora tutto è cambiato. Ciò equivale a una violazione del dovere di diligenza», sottolinea il consigliere nazionale Beat Flach (AG), citato nella nota.

I Verdi: «Interrompere immediatamente i pagamenti» - Bisogna interrompere immediatamente l'acquisto degli F-35. Lo ribadiscono i Verdi, dopo che oggi il ministro della difesa Martin Pfister ha confermato che costeranno molto di più del previsto. Prevedendo ulteriori aumenti, il consigliere nazionale Balthasar Glättli (ZH) chiede sulla piattaforma Bluesky di fermare immediatamente i pagamenti rateali e aggiunge: «Meglio una fine dolorosa che un dolore senza fine». Per Glättli - ex presidente del partito - il Parlamento deve poter esaminare in tempi brevi una sua mozione in merito, che tra l'altro chiede anche una nuova analisi delle minacce alla sicurezza dello spazio aereo. La Svizzera dovrebbe a suo avviso concentrarsi sulla polizia aerea, la protezione delle infrastrutture speciali come dighe o centrali nucleari e sulla minaccia rappresentata dai droni. Glättli mette inoltre in guardia dalla dipendenza dagli Stati Uniti.

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COMMENTI
 

Yamaha 2 mesi fa su tio
preciso non sono un esperto ma quando leggo i punti deboli e difetti del caccia F35 un pensiero me lo faccio. Inoltre saremo SEMPRE dipendenti ( a pagamento) dagli americani per qualsiasi problema. Ma alla fine se come dicono dobbiamo difendere il nostro territorio cosa serve un caccia con tecnologia Stealth invisibile....o quasi ai radar. Non li vediamo nemmeno noi!!!!! Il consigliere dice che possiamo sempre chiedere aiuto hai paesi confinanti che usano già F35!?!?!? Probabilmente crede ancora al bambin gesù. Sono convinto che i caccia russi ( su 27..su 35 e chi più ne ha più ne metta) siano molto performanti per le nostre esigenze. Inoltre costano molto ma molto meno!!!!!

JoeBlack 2 mesi fa su tio
Certo che il CF non ne esce bene. Per la questione dazi come dice un detto - sono andati in un sacco e sono ritornati in un baule - con nessun risultato. Ora la questione F35 belle le varianti proposte, tipo per mantenere il valore pattuito di 6 mia. invece di 36 ne prendiamo qualcuno in meno. Signori non ci siamo. É come se io firmo un contratto per un autovettura e alla fine a causa dei costi aumentati mi dicono te la diamo ma senza le 4 ruote ed il motore in modo da rimanere nella cifra firmata. Rescissione immediata del contratto. Affaire a suivre 🤔

F/A-19 2 mesi fa su tio
Risposta a JoeBlack
E così dovrebbero fare tutti. Tagliare le gambe e trovare altre soluzioni, il mondo è grande.

tbq 2 mesi fa su tio
Risposta a JoeBlack
Immediata no. Fintanto che non si ha una firma su dei dazi decenti o nulli, almeno. Se diventa chiaro che tale firma non ci sarà... si, immediata. O, per contenere i danni, si compra solo quello che si è già pagato.

Zeno 1 mese fa su tio
Risposta a F/A-19
tu continua a fischiare dalle caverne

Golf67 2 mesi fa su tio
E come già alcuni in precendenza hanno sollevato la questione: perchè o come mai si sta trattando con Trump e non direttamente con il produttore? So che il pacchetto di fornitura comprendeva anche altri servizi, istruzioni, test, ecc., forse per questo? Il solito pacchetto "tutto compreso", che poi quando le cose vanno male sei intrappolato.

tbq 2 mesi fa su tio
Risposta a Golf67
Da quanto ho capito, perché gli acquisti di armi passano attraverso il governo USA, che in questo momento è in mano a Trump.

Zeno 1 mese fa su tio
Risposta a Golf67
vai a passeggiare sopra le caverne

tribulo 2 mesi fa su tio
oltretutto non c'era anche la storia che arriverebbero con reattori obsoleti da cambiare entro qualche anno - non a gratis?

tbq 2 mesi fa su tio
Risposta a tribulo
Se fosse un'automobile, una simile operazione potrebbe essere a carico del costruttore, a meno che non dimostri che non si tratta di una riparazione o dell'eliminazione di un difetto ma un miglioramento. Qui... va beh...

Zeno 1 mese fa su tio
Risposta a tribulo
ma tu continua a pedalare in triciclo

Princi 2 mesi fa su tio
grande Trump

Calimero 2 mesi fa su tio
Risposta a Princi
Al di là di questo slogan che lascia il tempo che trova, potresti anche spiegarti?

Zeno 1 mese fa su tio
Risposta a Calimero
fai una passeggiata nelle caverne

Stilton 2 mesi fa su tio
Andando avanti di questo passo, di svizzero rimarrà solamente l`Eutra

Mastro78 2 mesi fa su tio
Basta America. Che si cominci a guardare verso i paesi brics

Calimero 2 mesi fa su tio
Risposta a Mastro78
Mah, è una soluzione che non mi convince del tutto; dalla padella alla brace? Il problema non è l'America in se, almeno penso, ma da chi è governata attualmente.

pardo54 2 mesi fa su tio
Se non mi sbaglio fu il sovrano a dire no all’acquisto dei Gripen: 18 maggio 2014 con il 54% di no. In Ticino il 54.8% di no. Vuoi dire che il PS situava a questa percentuale? Tropa grazia sant‘Antoni.

Hannoveraner 2 mesi fa su tio
Merci Viola

bledsoe 2 mesi fa su tio
Andrò controcorrente, ma, anche se la responsabilità formale la porta il consigliere federale, queste questioni sono in mano ai tecnici: vari alti e bassi funzionari e consulenti esterni. Purtroppo i funzionari a Berna, secondo me, lavorano sempre peggio e mancano di molte, troppe competenze. Ma è più complicato sostituire questi che i consiglieri federali...

F/A-19 2 mesi fa su tio
Risposta a bledsoe
Anche le alternative portano a scompensi per il nostro paese, diciamo che stiamo perdendo quelle 3/4 cose che fino ad ora ci hanno permesso di vivere nella bambagia, attenzione che più il tempo passa e più perdiamo competitività con il problema che noi abbiamo stipulato debiti nettamente più cari se confrontati con pari oggetti UE.

bledsoe 2 mesi fa su tio
Risposta a F/A-19
Eh si. Detto bene, abbiamo vissuto nella bambagia e, aggiungo io, dopo un periodo avvolto in questa, nessuno diventa più forte o più scafato. È la ruota che gira ho paura. Cerchiamo almeno di farla girare il più adagio possibile.

Lucio30 2 mesi fa su tio
Ecco gli intrallazzi dei ns politici UDC , PLR e centro. Quanto avete intascato? I soldi sono nostri, basta con questi giochetti la popolazione non ė stupida……almeno lo spero. Comunque votateli votateli FENOMENI

Silver09 2 mesi fa su tio
Berna sta inanellando errori, uno dopo l'altro, l'ordine di aerei da guerra semza armi e a prezzi "to be defined" , le dichiarszioni di Cassis pro Ucraina e questa mania di fare tutto quello che fa la UE, quando ora questa UE che tanti politici adorano ci farà la guerra commerciale verso gli USA, forte di un dazio al 15% contro il nostro del 39% (quasi il triplo!!!), potremmo aprire i mercati alla Russia e alla Cina, ma temiamo di indispettire la UE e gli USA ( che invece della Svizzera se ne fregano e la vedono solo come una cash cow), e si potrebbe proseguire... Scrivere non serve a nulla ma chissà che qualcuno in sede di votazioni possa fare qualche riflessione in più...

Golf67 2 mesi fa su tio
Risposta a Silver09
Prima farti aprire il mercato, i Russi ci ritorneranno i pacchetti di sanzioni (una ventina o sbaglio?), con tanto di interessi che la voglia di fare affari con loro sparirà in 10 secondi. Anche in questo caso decisioni scellerate!

Simulator 2 mesi fa su tio
soldi per nuovo aereo federale tutto bene, per un hangar da ingrandire tutto ok, auto di gran lusso tutto ok, ora miliardi per aerei che non servono a nulla trovano i soldi…per la grana della 13 Avs i soldi non ci sono…aumentare benzina, iva, tasse, ecc…infine dazi da far chiudere centinai di aziende…

uriah heep 2 mesi fa su tio
Ma non è possibile fare questi errori da dilettanti !! Come si fa ad avere fiducia con questi personaggi politici ! Ma nascondiamoci !!😩😩🙈🙈🙈

bledsoe 2 mesi fa su tio
Risposta a uriah heep
In questo caso a dir la verità sono gli alti funzionari, i funzionari e i consulenti legali ad aver fatto male il proprio lavoro. Già un contratto per l'acquisto di un misero jet privato tra Francia e Svizzera è di una complessità assurda, non oso immaginare quello per un aereo da guerra con degli americani. Non si può certo pretendere che il consigliere federale in questione capisca i vari cavilli di un tale contratto, ma che lo capiscano i tecnici è un dovere.

Calimero 2 mesi fa su tio
Risposta a bledsoe
Allora gli americani hanno funzionari e consulenti legali migliori dei nostri? Comunque è la politica che decide ed è quindi lì che il problema va individuato.

bledsoe 2 mesi fa su tio
Risposta a Calimero
Consulenti legali certamente sì. Il foro competente non sarà certo in CH e noi abbiamo un diritto e una maniera di gestire il diritto completamente diverso dagli USA.

tbq 2 mesi fa su tio
Risposta a bledsoe
Infatti. Il diritto USA è basato su ciò che a loro conviene al momento. La stessa frase può avere due o più interpretazioni opposte a seconda di quale sia al momento la suddetta convenienza.

Marking 2 mesi fa su tio
Un’altra ciambella senza buco??? 🤡

Luca 68 2 mesi fa su tio
forse sarebbe meglio non comprare più nulla dagli americani, sarebbe meglio smetterla di calare le braghe

francox 2 mesi fa su tio
Hanno i nostri soldi dell'AVS, l'anno scorso hanno pensato bene di toglierli da UBS e di darli agli americani. Grazie capi.

Privato Pinco 2 mesi fa su tio
"Berna pensava..." è tutto dire. Così ingenui da fare un contratto di simile peso pensando...e non concretamente aver le regole chiare scritte! Questi sono i politici votati che sanno pensare.. :-(

uriah heep 2 mesi fa su tio
Risposta a Privato Pinco
Incredibile ! Il consiglio federale e i suoi consiglieri , non sanno neppure redigere un contratto di acquisto degli aerei , con tutte le clausole necessarie ; qua si parla non di noccioline , ma circa di 6 miliardi ! Vergognoso per non dire altro di peggio !!😡😡😩😩

Filippone22 2 mesi fa su tio
Comprate i caccia Russi!

Silver09 2 mesi fa su tio
Risposta a Filippone22
Idea provocatoria ma assolutamente non fuori luogo. Gli ultimi modelli di SU sembrano essere addirittura migliori degli F35. E poi ce li darebbero già armati!

tbq 2 mesi fa su tio
Risposta a Filippone22
Ce li bombarderebbero appena atterrati in Svizzera pur di non lasciarceli comprare, ma in fondo l'idea in sé non è sbagliata. Coi tempi che corrono sarebbe solo complicato.

Lupo Alberto 2 mesi fa su tio
Risposta a Filippone22
Idea già avanzata ai tempi di un modello di MIG (21, 23 o 25, non mi ricordo), disponibili a prezzo discount dopo lo sfaldamento dell’URSS. Leggo di aerei affidabilissimi e dalla manutenzione molto facile. Evidentemente un po’ una perdita di faccia, per chi, per decenni aveva “istruito” le nostre truppe a difendersi dal nemico “rosso”…

Mastro78 2 mesi fa su tio
Risposta a Filippone22
Esatto 👍🏼

tbq 2 mesi fa su tio
Risposta a Lupo Alberto
Da quanto ricordo era il Mig-29, che peraltro è ancora un caccia di punta ed è stato recentemente aggiornato (Mig-35) dal produttore. Gran bell'aereo, ricordo d'averlo visto a Payerne nel 2014.

Calimero 2 mesi fa su tio
Questi sono i risultati quando i partiti propongono come consiglieri federali persone non competenti ed il consiglio nazionale a sua volta, seguendo magari logiche di partito, le vota. A mio modo di vedere le pluri candidature andrebbero eliminate. Torniamo ad eleggere prima di tutto persone altamente competenti e non solo a livello politico, con personalità forti capaci di affrontare ogni tipo di situazione si presenti mettendo ovviamente al primo posto l'interesse della nostra nazione.

uriah heep 2 mesi fa su tio
Risposta a Calimero
Il problema è che quando si eleggono i CF gli stessi devono andar bene a tutti i partiti , per cui non saranno mai i migliori ad essere eletti dall’Assemblea federale , ma i mediocri ! Vedi stavolta la Viola Amherd di turno e poi darle in mano il Dip Militare , semplicemente ridicolo e vergognoso !!

uriah heep 2 mesi fa su tio
Risposta a Calimero
😫😫😡😡

tbq 2 mesi fa su tio
Risposta a Calimero
Attualmente sono candidati dai partiti ed eletti dall'Assemblea Federale. Questo porta gli altri partiti a premere affinché venga eletto quello meno capace, meno combattivo o meno profilato, specie se si tratta di partiti "antipatici". Per eliminare questa stortura una possibilità e che vengano candidati dai partiti ed eletti al Popolo.

Flet 2 mesi fa su tio
E ora di finirla di fare errori cosi gravi!

tbq 2 mesi fa su tio
Risposta a Flet
Sperando siano davvero errori.

Edulis 2 mesi fa su tio
🤮🤮🤮🤮🤮🤮

mi_r23 2 mesi fa su tio
Continuaniamo a farci prendere per i fondelli o cosa? Ci fate rimpiangere Blocher santo cielo

Cat 2 mesi fa su tio
Per scomodare un grande statista: Nessuna ciambella riesce con il buco se prodotta dal CF

tbq 2 mesi fa su tio
Risposta a Cat
Specie dalla Panetteria Affari Esteri.

Cat 2 mesi fa su tio
Dilettanti i competenti allo sbaraglio. Forse sarebbe meglio non commentare, la notizia si commenta da sé. Situazione del CF tragicomica

tbq 2 mesi fa su tio
Qualcuno vuole un'idea, anche se un po' poco "ortodossa"? Ripescando un po' tra i vecchi progetti, c'è una soluzione (almeno temporanea) a questo problema già pronta a livello progettuale. Si chiama "ALR Piranha", ed era un caccia leggero (tipo F-5, per intendersi), più o meno coevo della maggior parte degli aerei oggi in circolazione. Andrebbe aggiornato e modernizzato, ma è una cosa largamente alla portata della nostra industria/ricerca e come soluzione tampone andrebbe benone. Poi col tempo ci si procurerà anche qualche altro aereo estero, se dovesse servire ancora. Ma intanto si garantirebbe sorveglianza dello spazio aereo, copertura aerea, ricognizione, missioni di supporto alle truppe di terra e quant'altro in maniera quantomeno decente. Certo non si potrebbe usare questo aereo per andare a bombardare Paesi a migliaia di chilometri da qui o per partecipare a qualche missione aerea NATO/UE... ma chi se ne frega?

gabola 2 mesi fa su tio
opterei per delle dimissioni di gruppo,governo fallimentare su ogni fronte

Pippopeppo 2 mesi fa su tio
È forse ora che il consiglio federale la smetta di fare danni al popolo, che lo stipendia, cosa devono pensare le prossime generazioni che sono state rovinate da questi incompetenti ed incapaci? come possono credere nella democrazia? se proprio questa viene calpestata proprio da chi la dovrebbe difendere?

Golf67 2 mesi fa su tio
Risposta a Pippopeppo
E non è finita. I prossimi passi saranno l'entrata in UE, parte attiva nella NATO e neutralità persa definitivamente..Il tutto ci ritornerà a bomba, come un boomerang. A partire dalle sanzioni alla Russia che nessuno ha chiesto ne voluto, non sono affari nostri e ci saranno ritornati con gli interessi. Senza contare i finanziamenti alla guerra.

Privato Pinco 2 mesi fa su tio
Risposta a Pippopeppo
35% votanti alle votazioni parla da se

Rosso Blu 2 mesi fa su tio
Prezzo fisso 'che pensavano' Ma stiamo scherzando?!

tbq 2 mesi fa su tio
Al PS, a cui si deve gran parte del demerito di aver fatto bocciare il Gripen e che ha tuttora nel suo statuto l'abolizione dell'esercito (o la sua devastazione fino a ridurlo all'irrilevanza), non dovrebbe essere consentito di aprir bocca in merito. Senza di loro, avremmo già in linea 22 Gripen e quasi di certo ne avremmo altri 36 in ordinazione, e niente F-35. Si guardino allo specchio e facciano la loro tanto amata autocritica.

CoffeeCat 2 mesi fa su tio
Risposta a tbq
benaltrismo a raffica. siamo qui a parlare di danni di altri, ma la reazione é "EH MA IL PS". Se si ripercorre la storia di questo acquisto, c'è qualcun altro da incolpare.

tribulo 2 mesi fa su tio
Risposta a tbq
penso che l'elettore medio sappia decidere con la propria testa sulla necessità di acquistare aerei da combattimento. E se proprio vogliamo seguire il tuo ragionamento, se avessimo dato retta al PS non saremmo nella situazione in cui siamo. ora in ogni caso, servono soluzioni non lamentele.

tbq 1 mese fa su tio
Risposta a tribulo
Se avessimo dato retta al PS l'anno scorso i nostri soldati si sarebbero trovati in Libano a beccarsi in testa le bombe israeliane, tanto per dirne una. La lungimiranza non sanno cosa sia, a meno che non si tratti di perseguire qualche obiettivo di partito del tutto dannoso per la Svizzera; mentre anche un orologio rotto segna l'ora corretta due volte al giorno.

tbq 2 mesi fa su tio
Risposta a CoffeeCat
Analisi della situazione in cui ci hanno cacciati, altro che benaltrismo. O davvero pensi che mettere in linea DUE jet diversi sarebbe stato meglio che acquistare lo STESSO jet una seconda volta? Non ci sarebbe stata gara, anche se l'F-35 ce l'avessero offerto a 50 milioni al pezzo. Tantopiù che il Gripen è stato escluso (a sentire la stampa svizzero-tedesca) perché era l'unico che offriva un prezzo più basso dell'F-35 (il quale è risultato artificialmente basso). Da notare che all'epoca dei Gripen, il DDPS era diretto da un UDC che ha correttamente difeso l'acquisto, ma a cui bisognava per forza far fallire qualunque cosa per pura antipatia. L'F-35 l'ha invece voluto la tanto coccolata Amherd, a cui tutto doveva andare bene. E s'è visto come è finita. Per te guardare indietro per capire come siamo arrivati a questo punto è benaltrismo? Mi spiace, non ci posso fare nulla.

Gio58 2 mesi fa su tio
Risposta a CoffeeCat
Il PS ha nel DNA lo smantellamento dell'esercito svizzero, come pure lo smantellamento del benessere del nostro Paese. Ciò detto, il Consiglio Federale sta però mostrando un'incapacità generale che è assolutamente preoccupante. Che Dio ce la mandi buona per il nostro futuro.

tbq 2 mesi fa su tio
Risposta a Gio58
Precisamente.

CoffeeCat 2 mesi fa su tio
Risposta a Gio58
Il PS è, con buona pace di tutti, il grande capro espiatorio anche quando c'entra nulla. Ricordiamo come siano stati acquistati questi aerei, in barba a volontà popolari e rendendo inutile qualsiasi dissenso. Stanno facendo un macello a livello di governo, non solo relativamente a questa storia. scagliarsi sul derelitto PS fa il gioco dei reali colpevoli.

gregorio 2 mesi fa su tio
...tranquilli che i F-35 arriveranno! e costeranno un bel po' più di quanto previsto! vedrete! i nostri fenomeni di Berna sono dentro tutti i CdA delle ditte alle quali gli USA hanno promesso di ricompensare la spesa....

giuvanin 2 mesi fa su tio
E intanto i sovranisti nostrani plaudono all'idea di acquistare più armi USA per imbonire il Presidente-ricattatore... Toccato il fondo? Si può sempre scavare...

tbq 2 mesi fa su tio
Risposta a giuvanin
Intendi Pfister?

rosi 2 mesi fa su tio
Risposta a giuvanin
è tutto così assurdo. Una vergogna.

Ginotto 2 mesi fa su tio
La Svizzera si trova in una situazione che evidenzia il limite delle sue capacità negoziali quando si interfaccia con superpotenze. Il caso F-35 è diventato simbolo di una crisi di fiducia tra cittadini e istituzioni, e mostra come la neutralità svizzera non basti a garantire vantaggi automatici nei rapporti internazionali.

tbq 2 mesi fa su tio
Risposta a Ginotto
E quando mai la neutralità ha dato vantaggi? In caso di guerra sei nemico di entrambe le parti, lo si è visto nelle ultime due guerre mondiali...

Golf67 2 mesi fa su tio
Risposta a Ginotto
Se i contratti sono fatti bene, si può contrattare, ma mica più di quel tanto.

rosi 2 mesi fa su tio
Trump sta prendendo in giro tutto il mondo con i dazi, non dazi, ora anche gli F-35. Che potere ha questo uomo? Tutti ai suoi piedi. Come mai? Sarebbe interessante un'analisi psicoanalitica del perchè sono tutti così sottomessi al volere di questo padre padrone. Tutti che abbassano la testa, che hanno paura di lui e lo assecondano nelle sue follie giornaliere. Gli F-35 con costi altissimi e qui si vede di nuovo il "masochismo" svizzero. Il grande capo ci penalizza con i dazi e noi cosa facciamo? Accettiamo l'aumento già sproporzionato dei F-35!!!!!!!! I soldi per gli F-35 ci sono mentre per la sanità, la scuola, l'AVS, ecc. si fatica a trovarli. Come mai?

leobm 2 mesi fa su tio
H. Kissinger, essere nemico degli USA e pericoloso, esserne amico è fatale

Rosso Blu 2 mesi fa su tio
Risposta a leobm
Bellissima e vera

francox 2 mesi fa su tio
Se smetti di darmi fastidio ti dò le mie merende, la paghetta e i compiti fatti, in fondo sei più grosso. ....roba da esserne orgogliosi...

Kripton 2 mesi fa su tio
Incredibile: Nella mia carriera ho sottoscritto decine di contratti milionari, le clausole inerenti gli aumenti e penali per ritardi sempre chiaramente pattuiti. Se ci sono arrivato io che non sono nessuno mi chiedo che fenomeni, sicuramente strapagati, hanno steso il contratto. Vergogna! Poi il capo dell'esecito se ne esce candidamente che basterebbe comprare qualche aereo di meno, ma allora il numero di aerei acquistati era stato calcolato correttamente o si è andati a naso come sempre?

Rosso Blu 2 mesi fa su tio
Risposta a Kripton
Condivido pienamente il tuo scritto e fa riflettere che si firmino dei contratti 'pensando' e c'è da chiedersi in che mani siamo finiti. Inoltre sembra attualmente che Trump (e non solo lui) decidono su tutto in casa Nostra.

Golf67 2 mesi fa su tio
Risposta a Kripton
E si che di avvocati, fiscalisti e quant'altro per controllare i contratti, ne abbiamo piena la Svizzera. d'altra parte come ho già detto in precedenza, i dettagli non si conoscono, si possono solo presupporre..

tbq 2 mesi fa su tio
Risposta a Rosso Blu
Qualcuno ha firmato il contratto che gli hanno dato da firmare. Non mi sorprenderebbe scoprire che i parametri della gara d'appalto sono stati scritti dalla Lockheed Martin, per dirne una.

Privato Pinco 2 mesi fa su tio
Risposta a tbq
Il contratto l'ha firmato "il lavapiatti" della mensa ;-)

tbq 2 mesi fa su tio
Risposta a Privato Pinco
Sarebbe forse stato meglio. :)

Pippopeppo 2 mesi fa su tio
ma abbiamo proprio solo degli incompetenti in consiglio federale fuori gli attributi, e seguite quanto propone Hayek. Abbiate almeno il coraggio di salvare la faccia davanti al popolo invece di continuare a fare i codardi

Fra Francesco 2 mesi fa su tio
Se questo aumento può aiutare, oltre ad altre concessioni, a risolvere il problema dazi, credo che possa essere accettato.

Jack666 2 mesi fa su tio
Se non tiriamo fuori un po' di attributi, questo arrogante, superbo, prepotente, ignorante ci spremerà finché non rimarrà più niente della Svizzera che conosciamo. Purtroppo non ho la soluzione al problema, ma sicuramente sottomettersi incondizionatamente non è la soluzione.

Golf67 2 mesi fa su tio
Risposta a Jack666
Ora ci si accorge? In passato no? Tra accordi che non conosciamo, finanziamenti, UBS, 2a guerra mondiale, accordi EU, traffico stradale e ferroviario e quant'altro, ci siamo spesso sottomessi. Sicuri che sia tutta colpa del "biondo", che da qualche mese gioca Monopoly con chi vuole?

tbq 2 mesi fa su tio
Risposta a Golf67
Che ci vuoi fare, per alcuni sottomettersi ai Clinton e ad Obama era cool. Finché non si sono resi conto della posizione di palta in cui ci hanno messi con quelle sottomissioni, naturalmente.

Golf67 2 mesi fa su tio
Risposta a tbq
Per non citarne altri..

bobifurgo 2 mesi fa su tio
Dovremmo prendere esempio dagli spagnoli. Sanchez è stato irremovibile. Noi invece sempre con le braghe calate….che vergogna. Disponiamo purtroppo solo di politici senza coraggio, senza visioni. Sono troppo impegnati a pensare al fine carriera. Se si saranno comportati bene molte porte dei CdA saranno aperte….che vergogna🙈😌

Golf67 2 mesi fa su tio
Risposta a bobifurgo
La Spagna sembra non abbia pagato un solo euro di acconto, pertanto è più facile per loro disdire il contratto. Noi prima di farlo è meglio verificare tutte le condizioni del contratto. In merito ai CDA purtroppo e vado sbandierarlo ormai da anni, o fai il politico (per il popolo) o fai l'imprenditore (per i tuoi interessi). Poi è logico che con i contatti che crei durante la carriera politica, sei più avvantaggiato a trovare qualche grande azienda pronta a offrirti qualche soldo. Giusto o sbagliato? Non lo so, diciamo che altri non hanno lo stesso vantaggio rispetto ai politici.

Fra Francesco 2 mesi fa su tio
Risposta a bobifurgo
A parole tutto e’ possibile, Trump sta facendo gli interessi per il suo paese, 650 milioni si possono anche accettare, non dimentichiamo inoltre che la Spagna, che fa parte dell’UE ha dazi per il 15% per cui può fare anche la voce grossa, noi dobbiamo trovare una soluzione da soli e che sia accettabile per entrambi.

Golf67 2 mesi fa su tio
La soluzione più lucida sarebbe quella di rescindere dal contratto. Il problema è che non si conosce il contenuto, la forma, penali, condizioni, ecc. dello stesso. Quindi anche in questo caso la fretta non paga. Valutare tutto e semmai intervenire. Ma credo che i legali della Confederazione sappiano il fatto loro. Chi ci governa forse un pò meno.

JoeBlack 2 mesi fa su tio
Ciao basta non comprarli ed il problema si risolve da solo. Ci sono anche altri produttori di aerei. 👋

Equalizer 2 mesi fa su tio
Risposta a JoeBlack
Ma per piacere, tutti gli aerei che vuole acquistare la Svizzera come numero è inferiore a quelli che hanno i francesi imbarcati sulla Charles de Gaulle. Ma la vogliamo capire che noi come numeri valiamo tanto quanto una grande città? Il nostro potere contrattuale in molti settori è pari al 2 di picche

tbq 2 mesi fa su tio
Risposta a Equalizer
Siamo talmente irrilevanti che sono venuti in cinque a proporci i loro aerei, con offerte anche molto allettanti e grosse compensazioni industriali.

Equalizer 2 mesi fa su tio
Risposta a tbq
Comprensibile, soldi e gestione dell'influenza politica e commerciale su una nazione nel futuro, chi non l'avrebbe fatto, ma poi quando ti schieri inizi a giocare con le regole del fornitore, che a quei livelli sono sicuramente ben note a tutti e se non lo sono, di sicuro sono nero su bianco sui documenti, poi se noi abbiamo degli incapaci nei posti di comando questa è un'altra storia.

tbq 2 mesi fa su tio
Risposta a Equalizer
Gli incapaci ai posti di comando si rimuovono, così come le conseguenze delle loro azioni. E non ti preoccupare; con lo stato dell'industria aeronautica europea, quei pochi aerei potrebbero farel la differnza tra tenere aperta o meno una linea produttiva, specie se sei la Francia o la Svezia. Basta levare di torno gli incapaci.

Lucio30 2 mesi fa su tio
Non comprateli ANNULLARE. DIMISSIONI DI TUTTI I CONSIGLIERI FEDERALI UN GRUPPO DI INCOMPETENTI

polonord 2 mesi fa su tio
Risposta a Lucio30
Hai perfettamente ragione! Siamo governati da un gruppo di conigli incompetenti .

francox 2 mesi fa su tio
Nick Hayek, l'unico che ha proposto qualcosa di serio. Rispondiamo o non ci sarà fine, è tipico del bullismo.

Hellwetic 2 mesi fa su tio
Risposta a francox
Concordo

Trickkete 2 mesi fa su tio
Ma scusate una domanda forse stupida, per un acquisto del genere ci sarà un contratto scritto o viene fatto a voce? Carta canta e se hanno ragione loro facciamo saltare qualche cadreghino qui.. basta farsi prendere per i fondelli!!

Golf67 2 mesi fa su tio
Risposta a Trickkete
Carta canta, esatto! Ma poter commentare l'articolo, fa salire il testosterone di chi non vedeva l'ora di farlo 😂

adri57 2 mesi fa su tio
Risposta a Trickkete
Chiedere ad Amherd che, dopo 6 anni di disastri, si sta godendo la lautissima pensione, sicuramente priva di riduzioni del tasso di conversione

Lupo Alberto 2 mesi fa su tio
Risposta a Trickkete
Con tanto di perizie milionarie per essere sicuri di aver firmato un contratto blindato… Posso capire siano questioni complesse e che magari occorra pagare qualche consulente, però se i risultati sono questi… E il dipartimento militare sembra averci fatto l’abbonamento.

Equalizer 2 mesi fa su tio
Quando il contratto è stato siglato il dollaro ben sopra i 90 centesimi di franco, oggi è attorno agli 80 centesimi quindi con una svalutazione per comodità di calcolo del 10% già vengono fuori i 600 milioni di dollari, il gran ambaradan è più mediatico che reale.

Dred 2 mesi fa su tio
Risposta a Equalizer
Se non sbaglio avevano concordato un cambio fisso. Quindi niente guadagno.

tbq 2 mesi fa su tio
Risposta a Equalizer
Basta convincere di questo gli statunitensi.

Lupo Alberto 2 mesi fa su tio
Risposta a Equalizer
Si sta parlando di 650-1300 milioni di Franchi in più. Sembrerebbe quindi un aumento netto a carico nostro (inteso noi contribuenti).

Ti_vedo 2 mesi fa su tio
No comment?!?

blitz65 2 mesi fa su tio
Annullare !!!!

francox 2 mesi fa su tio
Hanno trovato un pollo facile da spennare. Purtroppo rientro anch'io nella categoria.

Webster 2 mesi fa su tio
A questo punto bisogno intervenire con forza e non farci umiliare. Disdire l'ordine e comperare europeo. Dassault Rafale, Gripen o Eurofighter typhoon!

tbq 2 mesi fa su tio
Risposta a Webster
Gripen. Quello che senza i pacifinti e le loro menzogne avremmo già avuto in linea nella nostra aviazione, peraltro.

oniram 2 mesi fa su tio
Lasciateli dove sono.
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