Buon compleanno francobollo


Nasceva 175 anni fa e inizialmente doveva servire solo per indicare il valore dell’affrancatura, Ma ben presto iniziò a stimolare la creatività delle persone...
Nasceva 175 anni fa e inizialmente doveva servire solo per indicare il valore dell’affrancatura, Ma ben presto iniziò a stimolare la creatività delle persone...
BERNA - Buon compleanno francobollo. In occasione del 175esimo anniversario, La Posta Svizzera celebra quello che inizialmente doveva essere solo un modo per indicare il valore dell'affrancatura. Ma che con il passare del tempo diventò molto di più. «Nel corso degli anni vennero alla luce innumerevoli soggetti fantasiosi e in parte addirittura spettacolari, precisa il Gigante Giallo, ripercorrendo i momenti più memorabili della storia di questi capolavori in miniatura.
«Zurigo 4», il «Doppio di Ginevra» o la «Colomba di Basilea»: sono stati questi i nomi dei primi francobolli emessi in Svizzera che, tuttavia, erano validi solo fino ai confini del rispettivo Cantone. Correva l’anno 1840. Nel 1850 la Confederazione introdusse i primi "dentelli" validi a livello nazionale che presentavano un design molto semplice con la croce svizzera o il corno postale.
Nei successivi 175 anni il francobollo è poi diventato il segno di valore postale ricco di sfaccettature che conosciamo. «Nonostante la sua versatilità - precisa La Posta - ha preservato una costante: è e rimane uno specchio della società e dell’epoca. Un aspetto, questo, che si nota ancora di più guardando indietro e ripensando ai francobolli passati».
Di seguito una carrellata dei francobolli più iconici prodotti dalla Posta negli ultimi settant'anni:
1954: Emissione dei primi francobolli speciali. All’epoca si chiamavano ancora «francobolli pubblicitari e commemorativi». Un motivo era dedicato alla navigazione sul Reno, un altro ai campionati mondiali di calcio in Svizzera.

1996: Ingresso nel Guinness dei primati del «più grande francobollo vivente del mondo». In occasione della Festa federale di ginnastica di Berna, 10’070 persone hanno ricostruito il dentello della Posta A dell’epoca nello stadio di Wankdorf. L’immagine è stata poi trasformata in un vero e proprio francobollo. All’epoca l’iniziativa aveva attirato l’attenzione internazionale.

2000: Emissione del primo francobollo ricamato al mondo. Nell’ambito dell’esposizione nazionale filatelica di San Gallo, la Posta ha presentato un francobollo ricamato in tiratura limitata. Ogni francobollo è un pezzo unico, poiché i ricami presentano sempre leggere differenze.

2014: La Posta ha fatto notizia grazie all’emissione di un francobollo sonoro in vinile, che poteva essere effettivamente ascoltato servendosi di un giradischi e proponeva un brano noto a tutta la popolazione: il Salmo svizzero.

2023: All’insegna del motto «Il mio Cantone – la nostra Svizzera», la Posta ha lanciato un foglio di francobolli con 26 diversi motivi, uno per ciascun Cantone. Il lancio è stato accompagnato da una proiezione luminosa sulla facciata del Palazzo federale.

