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La Confederazione ha un problema di comunicazione

Confusione digitale e sicurezza a rischio: il Controllo federale delle finanze denuncia la frammentazione informatica della Confederazione e invita a una svolta nella governance tecnologica.
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Fonte Ats
La Confederazione ha un problema di comunicazione
Confusione digitale e sicurezza a rischio: il Controllo federale delle finanze denuncia la frammentazione informatica della Confederazione e invita a una svolta nella governance tecnologica.

BERNA - Dalle verifiche eseguite dal Controllo federale delle finanze (CDF) sulle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (TIC) della Confederazione fra il 2021 e il 2024, emerge una carenza di coordinamento. Inoltre, la decentralizzazione si sta rivelando controproducente in molti settori.

Benché molti temi legati alle TIC debbano essere regolamentati a livello decentralizzato, ad esempio dove è importante una stretta vicinanza all'attività principale e ai clienti, la standardizzazione, le interfacce comuni o le direttive in materia di sicurezza perdono efficacia se ogni unità segue il proprio sistema, si legge in un rapporto del CDF pubblicato oggi.

Sebbene la consapevolezza di questo problema sia presente in molti ambiti dell'amministrazione, all'atto pratico ciò produce scarsi risultati. Troppo raramente si riescono ad armonizzare le TIC in modo coerente ed efficace o in collaborazione con partner esterni.

In caso di incidenti critici per la sicurezza manca poi un percorso che consenta di risolvere immediatamente le falle di sicurezza. Anche nella collaborazione con i Cantoni prevale da ambedue le parti il principio dell'autonomia.

Secondo il CDF, inoltre, la gestione della digitalizzazione e delle TIC nell'Amministrazione federale è troppo complessa, poco efficiente e caratterizzata da responsabilità poco chiare e da un'autorevolezza limitata. Benché il delegato alla trasformazione digitale e alla governance delle TIC operi al meglio nell'ambito del suo ristretto margine di manovra, manca una gestione realmente efficace dei contenuti e delle finanze a livello federale.

Nel corso delle verifiche, il CDF formula delle raccomandazioni se giudica necessario intervenire. In genere, se le unità interessate condividono l'opinione del CDF, gli comunicano entro quando intendono attuarle. Tuttavia, nella fase di attuazione non sempre le unità rispettano i propri impegni, anche se nel complesso sono disposte a migliorare.

Per il CDF, ciò è motivo di ottimismo. In questo contesto, precisa il CDF, anche la politica deve sostenere o accelerare i miglioramenti, ad esempio definendo condizioni quadro giuridiche o aspettative chiare. Ad ogni modo, finché persisterà il forte decentramento nel settore delle TIC, si prevedono ulteriori ripercussioni negative.

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