Ecco cosa cambia dal primo giugno

Dalle uova al supermercato al cambio rotta delle FFS sugli annunci
BERNA - A partire da giugno sarà possibile importare in Svizzera un maggior numero di uova. Questo perché il consumo pro capite è aumentato notevolmente e i produttori svizzeri non riescono più a soddisfare la domanda. Inoltre, le FFS stanno facendo marcia indietro sulla loro regolamentazione linguistica.
Agricoltura: Poiché i produttori svizzeri di uova non riescono a coprire la domanda, il Consiglio federale aumenterà, a partire dal 1° giugno, la quota d'importazione. Fino alla fine dell’anno sarà possibile importare fino a un massimo di 10.000 uova supplementari a una tariffa doganale ridotta.
La ragione di questa misura è l’aumento significativo della domanda. Secondo i dati di mercato, il consumo pro capite è salito da un anno all’altro, dal 2023 al 2024, di 9 unità, raggiungendo le 198 uova annue per persona. Si tratta di un incremento di quasi il 5%. Nello stesso periodo, la produzione è aumentata solo del 2,8%, rendendo necessarie ulteriori importazioni.
Trasporto pubblico: A partire dal 4 giugno, le FFS modificheranno nuovamente le modalità di comunicazione con i clienti in caso di incidenti che coinvolgono persone. Al posto del termine "evento esterno", si parlerà nuovamente di "incidenti con persone" su tutti i canali di comunicazione. Gli esperti hanno espresso preoccupazione.
Le FFS puntano così a una comunicazione più trasparente, come affermato in un comunicato. Finora, il termine "incidenti con persone" era usato solo nei treni e nelle stazioni dove era accaduto il fatto. Su altri canali di comunicazione (annuncio nelle stazioni o sul altri treni non direttamente coinvolti con il fatto avvenuto), a partire dall’estate dello scorso anno, le ferrovie avevano introdotto il termine "evento esterno".
Questo includeva, oltre agli incidenti con persone, anche la presenza di persone o animali nei pressi dei binari, collisioni con animali o interventi della polizia. L’obiettivo delle aziende di trasporto pubblico era evitare fenomeni di emulazione. Il fatto che ora si torni indietro ha preoccupato la Società zurighese di psichiatria e psicoterapia (ZGPP). Secondo gli esperti la nuova regola linguistica potrebbe infatti favorire maggiori imitazioni. A loro dire il termine "incidente con persona" contraddirebbe le raccomandazioni per la prevenzione del suicidio.