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SVIZZERA

Schiaffi e scappellotti dei genitori proibiti per legge? Domani si vota

Il consenso è ampio, ma non assoluto: in commissione tre politici UDC si sono opposti
20min/Celia Nogler
Schiaffi e scappellotti dei genitori proibiti per legge? Domani si vota
Il consenso è ampio, ma non assoluto: in commissione tre politici UDC si sono opposti

BERNA - Lunedì il Consiglio nazionale discuterà un emendamento al diritto civile che vieta esplicitamente la violenza nella genitorialità. Nello specifico, la proposta del Consiglio federale prevede che i genitori siano obbligati a «educare i figli senza ricorrere alla violenza, in particolare senza punizioni fisiche o altre forme di trattamento degradante». Inoltre, dovrebbe essere migliorato l'accesso ai servizi di aiuto e consulenza a bassa soglia.

Secondo uno studio dell'Università di Friburgo citato dalla SonntagsZeitung, più della metà dei bambini subisce violenza psicologica e uno su quattro viene punito fisicamente. Un bimbo su dieci riceve uno schiaffo in faccia, mentre uno su cinque viene colpito sul sedere. In caso di approvazione, la Svizzera sarebbe uno degli ultimi Paesi in Europa a sancire per legge il divieto di violenza da parte dei genitori.

Consenso ampio, ma non assoluto - Nel periodo precedente la votazione, era emerso chiaramente che il "divieto allo schiaffo" avrebbe riscosso un ampio consenso. Durante il dibattito di gennaio, i membri della Commissione giuridica del Consiglio nazionale hanno votato a larga maggioranza a favore dell'emendamento. Solo tre i contrari, tutti facenti parte dell'UDC.

Il consigliere nazionale bernese Manfred Bühler, ad esempio, ha votato contro: «Non credo che anche uno schiaffo in faccia debba essere illegale, almeno se si tratta di un caso individuale», ha dichiarato. I genitori dovrebbero avere «un certo margine di manovra». Egli teme che i bambini a partire da una certa età sarebbero altrimenti «legittimati a rifiutare più o meno qualsiasi autorità da parte dei genitori».

La violenza è già vietata dalla legge - La sua collega di partito Barbara Steinemann, vicepresidente della Commissione, ha invece votato a favore della legge. Si è chiesta dove fosse esattamente la lacuna legale da colmare: la violenza in ambito genitoriale è già vietata dal diritto penale vigente. Tuttavia, ha votato a favore per «dare ai consultori o alle altre parti interessate qualcosa da utilizzare» per contrastare i genitori violenti, soprattutto quelli «provenienti da culture straniere con forme di educazione diverse». Tuttavia, è dell'opinione che uno schiaffo non debba essere un reato penale: «A volte deve esserlo», afferma.

La legge non prevede alcuna sanzione, ma ha come scopo principale quello di sostenere i genitori. Per Bühler, è proprio per questo che si tratta di un provvedimento inefficace. Ma per Regula Bernhard Hug, direttrice di Child Protection Switzerland, la legge ha perfettamente senso: «Molti genitori non sanno esattamente dove inizia la violenza», dice. Per questo motivo è necessario stabilire la norma della genitorialità non violenta. Questo creerebbe chiarezza per i genitori e gli insegnanti. E sa che «la maggior parte dei genitori ricorre alla violenza psicologica o fisica quando è sopraffatta».

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COMMENTI
 

littli 5 mesi fa su tio
Basta, è ora che la Confederazione badi agli affari suoi e non a quelli privati dei cittadini. Basta con quella storia del c ..... del censimento federale.

Mario Bianchi 5 mesi fa su tio
Ci vorrebbero maggiori regolamentazioni a monte: dati alla mano sempre più bambini sono agitati e iperattivi, hanno problemi mentali (ansia, depressione), dormono male e adottano comportamenti inadeguati, perché mangiano male (studi recenti ad esempio della psichiatra nutrizionista Felice Jacka dimostrano come il cibo ultra-processato sia legato a un maggior rischio di depressione, ansia, cattivo umore, cattivo sonno, ecc.) e usano in modo inadeguato gli smartphone con i social (le conseguenze negative le ha messe bene in evidenza lo psicologo Jonathan Haidt). Ci sono troppi genitori che ignorano l'importanza di far mangiare in modo sano i propri figli (si lasciano influenzare dalle multinazionali alimentari in modo negativo senza nemmeno rendersene conto) e ignorano l’importanza di dare dei limiti chiari all'utilizzo di smartphone e social (si lasciano influenzare dalle big tech senza nemmeno rendersene conto). Non vogliamo regolamentare queste multinazionali che hanno come unico obiettivo il profitto (non di certo il benessere della popolazione e dei ragazzi) e investono milioni e milioni in pubblicità mirate nei confronti dei minorenni? Risultato: abbiamo bambini e adolescenti sempre più difficili da gestire, senza poter nemmeno più dire o fare nulla. Vietare il ceffone? Il vero problema è a monte. Bisogna regolamentare tante cose legate alle multinazionali, per poter vivere in una società più tranquilla e rispettosa.

F/A-19 5 mesi fa su tio
Io ne ho preso uno quando ero dai salesiani che me lo ricordo ancora adesso, mi è servito.

littli 5 mesi fa su tio
CHI SE NE FREGA. LA CONFEDERAZIONE DEVE SMETTERE DI IMPIACCIARSI NELLA VITA PRIVATA DEI CITTADINI.

gianca70 5 mesi fa su tio
Avanti così, invece di una sberla li denunciamo e gli facciamo causa! 😂

Frankis 5 mesi fa su tio
Sono diventato quel che sono grazie a qualche schiaffo di mio Padre.

S.S.88 5 mesi fa su tio
Risposta a Frankis
Idem

Brissago 5 mesi fa su tio
Ieri sera a Locarno ho visto con i miei occhi il degrado più totale dei ragazzini e ragazzine che stanno appollaiati zona MC Stazione Muralto, mega rissa per un non niente, educazione e rispetto zero anche verso i poliziotti che sono intervenuti con 4/5 pattuglie! 4 Sberloni da parte dei genitori sarebbero stati sicuramente utili! Ma invece vedo ogni giorno le solite facce note ad oziare e fare casini senza che nessuno fa niente per fermare sta massa di teppistelli! Degrado totale!

C.J.C 5 mesi fa su tio
Ma è possibile che non notiate che i ragazzi di oggi sempre di più ascoltano musica che parla di violenza sesso e droga? È possibile che non siate in grado di notare un nesso tra il loro comportamento e il genere di musica? Credete veramente che siano gli schiaffi dei genitori a renderli dei delinquenti? Vi svelo un segreto: gli schiaffi (quelli “educativi”) salvano la vita. Perché che ci crediate o no, se non siete voi a “darle” ai vostri figli, se non siete voi a insegnare il rispetto e come funziona la società, beh ecco lo farà la vita… e fidatevi che la vita non ci va piano quando insegna. Forse la lezione che la vita insegna potrebbe essere l’ultima. Comunque sia è un discorso molto ampio da fare in poche righe… quindi mi permetto di chiuderlo qua e di porre una domanda… non ci sono problemi più grandi a cui pensare?

S.S.88 5 mesi fa su tio
Risposta a C.J.C
Io l’ho notato l’altro giorno, ero al lido e c’era un gruppo di ragazzi cge ascoltava musica ad alto volume senza rispetto degli altri presenti, uniche canzoni tutte con sesso, droga, violenza e non vi dico che parolacce. Mi è venuto il nervoso che sarei esplosa ma mi sono trattenuta…perché non avevo la mia cassa che mi porto di solito sennò iniziavo a mettere io la musica ad alto volume che avrebbe sovrastato la loro…comunque il problema al giorno d’oggi e’ molto grave.

Romoletto 5 mesi fa su tio
Il problema non è buffetto si ceffone no ma la deriva dei nostri ragazzi che parte già dalle elementari e alle medie girano con il coltello.

Aaahhh 5 mesi fa su tio
Si potrà ancora mandarli in camera se disubbidiscono? A me pare ci siano sempre più genitori con figli completamente fuori controllo

S.S.88 5 mesi fa su tio
La sculacciata secondo me può essere educativa quando un figlio non capisce il limite sorpassato. Lo schiaffo e’ un gesto molto brutto e non mi sembra educativo.

S.S.88 5 mesi fa su tio
Una volta venivano bacchettati anche dai docenti e secondo me erano molto più educati e avevano più rispetto.

gabola 5 mesi fa su tio
prevedo un mondo di ragazzi che continueranno a farla in testa ai genitori,speriamo non mi sbattano in galera per uno scappellotto

Gufo1 5 mesi fa su tio
I ben pensanti e la cultura Woke stanno portando la società occidentale alla deriva. Vogliono proibire pure lo schiaffo e lo scappellotto educativi. Tuttavia, le classi di scuola di ogni ordine e genere sono orami colme di bambini e giovani sbandati, senza più punti di riferimento, problematici, reticenti all'autorità e spesso anche paraocchio maleducati. È chiaro che l'insensata violenza dei genitori nei confronti dei propri figli sia da combattere. È il caso già ora e la legge reprime già ora le derive. Tuttavia, scappellotto mirato ed a fin di bene non solo non ha mai fatto male a nessuno ma ha scolpito nelle menti d'intere generazioni, quali siano le linee da non superare. L’unico subito, me lo rammento ancora e mi ricordo anche di averlo meritato. Non sarà mica la lobby a Berna degli psicologi e psicoterapisti e tutte le strutture sociosanitarie di sinistra a voler proibirli? Oggi giorno ne hanno fatto una propria industria (l’anno formata ed interamente occupata): prima demolire ogni genere di ordine ed autorità per poi lucrare sulla miseria comportamentale della società.

Gufo1 5 mesi fa su tio
Risposta a Gufo1
L'hanno, con l'acca.
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