Villa da 30.000 franchi per l'ESC. «Prezzi fuori mercato»
Villa da 30.000 franchi per l'ESC. «Prezzi fuori mercato» Durante la settimana dell'evento c'è chi prova a fare il furbo. Ma non sembra andargli come sperava.
I furbetti dell'Eurovision: una villa da 30.000 franchi. «Prezzi fuori mercato»
Durante la settimana dell'evento c'è chi prova a fare il furbo. Ma non sembra andargli come sperava.
I furbetti dell'Eurovision: una villa da 30.000 franchi. «Prezzi fuori mercato»
BASILEA - Tra poco meno di tre settimane avrà inizio l'Eurovision Song Contest, quest'anno a Basilea. Sulla piattaforma di prenotazione Booking.com ci sono ancora 94 alloggi disponibili, nella regione, per la settimana dell'evento.
Gli hotel e gli alloggi privati non sono ancora al completo. Ma questo, come chiarisce Letizia Elia, CEO di Basel Tourismus, in alcuni casi ha delle motivazioni precise.
Tornando al sito web, se si filtra in base al prezzo più basso, la prima offerta visualizzata è di 1.300 franchi per sette notti: una camera con letto matrimoniale, dodici metri quadri e bagno in comune, molto probabilmente una stanza all'interno di un appartamento.
370 franchi a notte - Scorrendo ulteriormente verso il basso, durante la settimana dell'ESC compare un appartamento di 3 locali a 15.680 franchi. I 97 metri quadrati comprendono tre letti a castello, quattro divani letto e due letti matrimoniali.
In fondo alla classifica si trova il 94° e più costoso alloggio: una villa sul Bruderholz che costa poco più di 31.000 franchi. Può ospitare dodici persone, ma il costo a notte per ognuno è di circa 370 franchi.
I colleghi di 20 minuten sono riusciti a raggiungere il proprietario. Questi vuole rimanere anonimo, preferendo non mostrare il suo volto e il suo nome sui media. «Immagino che potrebbe sembrare poco carino affittare la villa per oltre 31.000 franchi durante la settimana dell'ESC», afferma. «L'annuncio era più un tentativo, quasi uno scherzo», cerca di giustificarsi. Già da studente, quando non guadagnava molto, subaffittava il suo appartamento durante il Basel World o altri eventi.
Ora, durante l'ESC, è la prima volta che lui e l'altra famiglia che vive nella villa, tentando di affittare la struttura. Non gli importa se non troveranno nessuno. «Ho già parlato con due o tre persone, ma non ne è venuto fuori nulla. Il prezzo comunque è trattabile», prosegue. È consapevole che sarà improbabile che si facciano avanti dei privati. «Pensavamo a una troupe televisiva o qualcosa di simile», afferma.
Come siano arrivati a quella cifra è presto detto: «Abbiamo guardato cosa offre il mercato, confrontato le metrature e, in più, aggiunto una sorta di "indennizzo per il disturbo"», spiegano.
Infatti, se dovessero presentarsi degli interessati per la settimana dell’Eurovision, le due famiglie si dovrebbero trasferire temporaneamente. «È un impegno enorme, ci vorrebbero sicuramente due giorni solo per pulire e sistemare tutto», aggiunge l'uomo.
«Il mercato non accetta questi prezzi» - Qual è la posizione di Basel Tourismus in merito? «Prezzi come quelli dei tre esempi menzionati non sono assolutamente accettabili e ovviamente non equi», sottolinea Letizia Elia. «Nel complesso Basilea se la cava piuttosto bene e raramente si vedono offerte così costose. Ma ci sono sempre casi anomali, anche nel settore alberghiero. Il fatto che gli annunci siano ancora online dimostra che il mercato non accetta tali proposte».
La CEO di Basilea Turismo sospetta che i furbetti possano rimanere delusi, aspettandosi di poter affittare a qualsiasi prezzo. «Tutti i fan più accaniti hanno prenotato le loro stanze la notte in cui Nemo ha vinto».
Inoltre, al momento, a Basilea e nei dintorni sono ancora disponibili «alloggi a cifre accessibili». Ancora per poco. «Dal 10 maggio gli alberghi saranno probabilmente al completo», conclude.
