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Social media pericolosi, Berna chiamata a proteggere i giovani

Vietare i telefonini a scuola oppure mettere un'età minima per accedere ai social? Il Consiglio federale deve trovare misure di protezione
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Fonte ATS
Social media pericolosi, Berna chiamata a proteggere i giovani
Vietare i telefonini a scuola oppure mettere un'età minima per accedere ai social? Il Consiglio federale deve trovare misure di protezione
BERNA - Il Consiglio federale dovrà valutare misure per proteggere i bambini e i giovani dal consumo eccessivo e nocivo di social media. Lo ha deciso oggi il Consiglio degli Stati approvando tacitamente due postulati delle ecologiste Maya Graf (BL) ...

BERNA - Il Consiglio federale dovrà valutare misure per proteggere i bambini e i giovani dal consumo eccessivo e nocivo di social media. Lo ha deciso oggi il Consiglio degli Stati approvando tacitamente due postulati delle ecologiste Maya Graf (BL) e Céline Vara (NE). Tra le possibilità evocate c'è il divieto dell'uso del telefonino a scuola o l'introduzione di una età minima - 16 anni - per l'accesso a piattaforme quali TikTok o Instagram.

È importante regolamentare i social network, poiché studi scientifici dimostrano come l'uso eccessivo di smartphone e media sociali influenzi negativamente lo sviluppo di bambini e adolescenti, compromettendo la loro salute mentale, capacità di apprendimento e concentrazione, ha sottolineato Graf. Per la basilese le basi legali sono date dall'articolo 67 della Costituzione federale, che sancisce la tutela dei minori come responsabilità congiunta di Confederazione e Cantoni.

Nel suo intervento la consigliera federale Elisabeth Baume-Schneider ha spiegato come nonostante gli studi sugli effetti dei social media sui giovani presentino risultati contrastanti, il governo riconosce la necessità di approfondire la questione e valutare eventuali interventi. L'esecutivo non prenderà tuttavia posizione sul divieto dei telefoni nelle scuole, poiché si tratta di un tema di competenza cantonale, ha avvertito la ministra dell'interno. La giurassiana ha poi sottolineato come sia preferibile puntare a un approccio educativo che insegni un uso consapevole dei social media, piuttosto che limitarsi a divieti che rendono solo più interessanti le trasgressioni.

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COMMENTI
 

littli 6 mesi fa su tio
Inoltre se avessi un figlio e Facebook fosse vietato lo farei a mio nome e poi lo lascerei usare a lui.

pag 6 mesi fa su tio
Risposta a littli
complimenti,... un bell'esempio per i figli, meno male che nn e' ha

littli 6 mesi fa su tio
io sono contraria al fatto che l'autorità si immischi nella vita privata delle famiglie.

Net21 6 mesi fa su tio
le misure di protezione ci sono già e si chiamano mamma e papà!!!!

Rosso Blu 6 mesi fa su tio
Risposta a Net21
Esatto e condivido a pieno.

bledsoe 6 mesi fa su tio
Risposta a Net21
Si, ma pare che siano incollati allo schermo del telefono, tablet o computer per circa il 95% del tempo in cui sono svegli.

beta 6 mesi fa su tio
Risposta a Net21
Si, si, certi genitori é meglio non averli .
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