Givaudan, forte aumento del fatturato nel primo trimestre

La divisione profumi ha messo a segno un +9,8% superando il miliardo di franchi
GINEVRA - Fatturato in forte rialzo nel primo trimestre dell'anno per Givaudan, azienda numero uno al mondo nel settore degli aromi e dei profumi. Fra gennaio e marzo, il volume d'affari è progredito su base annua del 8,5% a 1,98 miliardi di franchi, si legge in una nota diffusa oggi dalla azienda ginevrina.
In termini organici, ossia senza tenere conto di acquisizioni, vendite ed effetti valutari, la crescita è stata del 7,4%. Sono state così chiaramente superate le attese degli analisti interrogati alla vigilia dall'agenzia finanziaria AWP, che prevedevano un fatturato di 1,93 miliardi di franchi e una crescita organica del 5,9%.
La divisione profumi ha messo a segno un +9,8% superando il miliardo di franchi, mentre per quella aromi i ricavi sono saliti del 5% a 968 milioni.
Fra le aree geografiche, la crescita è stata del 7,1% in Europa, mentre le vendite in Asia meridionale, Africa e Medio Oriente sono aumentate del 10,4%. Il Nord America è rimasto stabile (+0,5%). L'America Latina è cresciuta del 5,1% e l'Asia Pacifico del 6,1%.
Come di consueto, Givaudan non fornisce prospettive concrete per l'anno in corso. A medio termine, l'azienda prevede che la crescita organica supererà la forchetta del 4-5% che si era prefissata per il medio termine, ossia per il ciclo quinquennale che si concluderà quest'anno. Il "free cash flow" dovrebbe essere pari ad almeno il 12% delle vendite.