«Ladri vestiti da operai» e «trovato un secondo oggetto rubato»


Si infittisce la trama della rapina al Louvre, da dove sono stati sottratti i gioielli di Napoleone.
Si infittisce la trama della rapina al Louvre, da dove sono stati sottratti i gioielli di Napoleone.
PARIGI - Emergono nuovi dettagli sulla rapina avvenuta stamani al Museo del Louvre di Parigi.
Secondo gli inquirenti, che attualmente indagano su come i ladri siano riusciti a sottrarre i gioielli di Napoleone e dell'Imperatrice dalla Galleria di Apollo, i responsabili del furto non sarebbero tre, come precedentemente ipotizzato, ma quattro.
Le autorità, e in particolare la ministra della Cultura, Rachida Dati, hanno confermato che due di loro indossavano una casacca gialla, fingendosi operai e riuscendo a entrare nel museo tramite un montacarichi posteggiato sotto le finestre della Galleria, successivamente rotte con appositi arnesi.
Inoltre, stando alle ultime informazioni, oltre alla corona dell'imperatrice Eugenia, che è stata ritrovata «spezzata» a pochi metri dal perimetro del museo, è stato ritrovato anche un secondo oggetto, di cui al momento si ignorano le caratteristiche.
Il presidente della Reupubblica francese, Emmanuel Macron, sta seguendo gli aggiornamenti «in tempo reale», ha dichiarato l'Eliseo.