Cerca e trova immobili
MEDIO ORIENTE

Netanyahu: «Non ci saranno due stati»

Il presidente israeliano firma un accordo per costruire degli insediamenti in Cisgiordania. Peace Now: «Una provocazione»
AFP
Fonte ATS
Netanyahu: «Non ci saranno due stati»
Il presidente israeliano firma un accordo per costruire degli insediamenti in Cisgiordania. Peace Now: «Una provocazione»

MAALE ADUMIM - Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha firmato un accordo per attuare controversi piani di costruzione di insediamenti in Cisgiordania. Si tratta della costruzione di circa 3.400 unità abitative nell’area chiamata E1, tra Gerusalemme Est e l’insediamento di Maale Adumim. A causa della sua posizione geografica, questa zona riveste un ruolo importante nel conflitto con i palestinesi.

«Non ci sarà uno Stato palestinese. Questo luogo ci appartiene», ha detto Netanyahu durante la firma dell’accordo nell’insediamento israeliano di Maale Adumim in Cisgiordania.

Un comitato israeliano per la pianificazione aveva approvato il mese scorso i piani per l’area E1. La zona è considerata uno dei punti più sensibili nel conflitto tra Israele e palestinesi. Una costruzione lì dividerebbe di fatto la Cisgiordania in una parte nord e una sud, rendendo difficile o addirittura impossibile la creazione di un territorio continuo per un futuro Stato palestinese. Per questo motivo i piani di costruzione incontrano forti critiche a livello internazionale. Sotto pressione internazionale, Israele aveva più volte rimandato in passato i piani per E1.

La soluzione dei due Stati è l’unica che può garantire il futuro di Israele, ha dichiarato l’organizzazione israeliana Peace Now. I piani di costruzione bloccano questa soluzione. «La cerimonia di firma pomposa è una provocazione consapevole verso tutti i palestinesi moderati che credono ancora in una soluzione pacifica del conflitto», ha affermato l’organizzazione. La cerimonia è un segnale che Israele non ha interesse alla pace.

Il governo israeliano rifiuta la soluzione dei due Stati con la motivazione che questa metterebbe a rischio l’esistenza di Israele. La soluzione dei due Stati prevede l’esistenza affiancata di Israele e di uno Stato palestinese indipendente.

I ministri di estrema destra nel governo israeliano sono molto favorevoli agli insediamenti e vogliono che Israele annetta la Cisgiordania. Da questi falchi dipende la sopravvivenza politica di Netanyahu.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
Naviga su tio.ch senza pubblicità Prova TioABO per 7 giorni.
NOTIZIE PIÙ LETTE