«Il prossimo G20 si terrà a Miami. Vorrei Russia e Cina come osservatori»
«Ho fatto finire sette conflitti, credevo che quello in Ucraina sarebbe stato il più semplice ma porteremo a termine il lavoro. Il cambio nome al Pentagono una prova di forza»
WASHINGTON - Donald Trump nello Studio Ovale, dove ha firmato l'ordine esecutivo per cambiare il nome al Pentagono in «dipartimento di guerra», è tornato a parlare della guerra in Ucraina, definendola «una vergogna che deve finire».
Ha anche annunciato che il prossimo G20 si terrà in Florida, a Miami, nel suo resort. A fine luglio Cnn e Blomberg avevano rivelato che Trump intendeva ospitare il vertice nel suo golf club Doral, nell'area di Miami. Il presidente aveva pianificato di ospitare il vertice del G7 nello stesso resort nel 2020 durante il suo primo mandato, ma alla fine cambiò idea dopo l'ondata di indignazione per la decisione di usare una sua proprietà, che aveva sollevato timori per potenziali conflitti d'interesse. Vorrebbe Russia e la Cina partecipassero da osservatori, «anche se non so se a loro va bene essere osservatori».
«Aiuteremo l'Ucraina con le garanzie di sicurezza», ha aggiunto, spiegando che «vogliamo salvare tante vite, faremo qualcosa. L'Europa sarà prima. I paesi europei vogliono essere primi e vogliono vedere la guerra finire». Trump ha comunque precisato di essere fiducioso rispetto alla possibilità di trovare un accordo per mettere fine al conflitto in Ucraina. «Porteremo a termine il lavoro. Ho messo fine a sette guerre: pensavo che quella in Ucraina sarebbe stata quella più semplice», ha ribadito il presidente americano.
Ha riservato alcune battute anche alla guerra a Gaza, sostenendo che s«e Hamas non libera tutti gli ostaggi sarà brutta. Dipende da Israele ma se la vedranno brutta», ha aggiunto dicendo che «i negoziati con Hamas son in fase molto avanzata».
Cambiare il nome al Pentagono in «dipartimento di guerra» invia «un messaggio di forza», perchè «Indica che abbiamo l'esercito più forte del mondo. Ma non abbiamo mai combattuto per vincere», ha aggiunto il presidente americano. 2Il nome era politically correct ma non corretto per la nazione», ha detto ancora il tycoon.
A proposito di operazioni militari, ha detto di non sapere nulla riguardo lo scoop del New York Times su una missione dei Navy Seals in Corea del Nord durante il suo primo mandato nel 2019 e di essere intenzionato ad abbattere gli aerei militari venezuelani che minacciano le forze americane schierate nell'area.
Infine, ha spiegato che gli operai arrestati in un maxi raid delle autorità dell'immigrazione in un impianto Hyundai a Savannah, in Georgia, erano entrate «illegalmente negli Stati Uniti». Nel blitz sono finiti in manette 475 operai.
