Ancora 14 incendi attivi, afa record e oltre 6 mila evacuati


Spagna alle prese con 14 incendi attivi e temperature mai viste: migliaia di sfollati e allerta massima.
Spagna alle prese con 14 incendi attivi e temperature mai viste: migliaia di sfollati e allerta massima.
MADRID - In Spagna ci sono attualmente almeno «14 incendi attivi in sette comunità autonome»: lo ha spiegato la ministra della transizione ecologica Sara Aagesen. Secondo calcoli dei media iberici, nelle ultime ore oltre 6'000 persone sono state evacuate a scopo preventivo. Le zone più colpite sono le regioni del nord-ovest e dell'ovest: Galizia, Castiglia-Leon ed Estremadura.
Parlando a radio Cadena Ser, la ministra Aagesen ha aggiunto che, per ora, non è disponibile un calcolo preciso degli ettari di terreno bruciati. "Si tratta di numeri inferiori a quelli di altri anni, ma in termini di quantità di incendi sono di molto superiori. La situazione è complicata", ha sostenuto.
Finora due persone hanno perso la vita a causa di roghi: una a Madrid e una in provincia di Leon. In quest'ultima zona, la vegetazione dello spazio naturale de Las Médulas, area dichiarata patrimonio Unesco, ha subito danni molto gravi, secondo i media locali. Diversi anche i feriti: secondo i dati comunicati da Castiglia-Leon e Galizia si tratta di almeno 18 persone, tra cui tre pompieri.
Sembrano invece migliorate le condizioni di due dei roghi più preoccupanti degli ultimi giorni, quello di Tres Cantos (Madrid) e quello di Tarifa (Cadice): entrambi al momento sono considerati "stabilizzati". Ma non mancano le polemiche: i sindaci di alcune località colpite dai fuochi, soprattutto in Castiglia-León, denunciano "abbandono" e "mezzi antincendio insufficienti".
«I servizi d'emergenza continuano a lottare contro il fuoco in diversi punti del nostro paese», ha scritto stamane su X il premier spagnolo Pedro Sánchez. «La situazione resta grave, è essenziale la massima prudenza», ha aggiunto. Per supportare il contrasto ai roghi il governo ha inviato in diverse zone l'Unità militare per le emergenze (UME).
Afa record
In base ai dati "osservati e previsti", è altamente probabile che in Spagna venga battuto un nuovo record di alte temperature, indica l'Agenzia statale di meteorologia iberica (Aemet) in un'analisi dell'ondata di calore che il paese affronta da inizio agosto.
«Le giornate dell'11 e del 12 agosto sono state record: non c'è mai stata una temperatura media così alta in queste date precise almeno dal 1950», spiega l'Aemet. In entrambi i giorni, la temperatura media è stata superiore ai 28 gradi. Il pronostico vigente indica inoltre che record di temperatura potrebbero essere raggiunti anche nel fine settimana.
Con le informazioni disponibili, conclude dunque l'Aemet, «non ci sono precedenti di un periodo compreso tra il 1. e il 20 agosto così caldo come in questo 2025. Solo vi ci si avvicina lo stesso periodo di agosto 2003». Ieri, in tre province del paese (Siviglia, Badajoz e Huelva) i termometri hanno superato quota 45 gradi.