Cadavere sventrato e ucciso, un paese sotto shock. «Potrebbe esserci in giro un pazzo»

Il sindaco smentisce che il corpo era disposto a forma di croce. Gli abitanti ora hanno paura. «Non andremo al parco per un po'»
PARIGI - C'è un comprensibile shock a Pont-de-Metz, località del ritrovamento, nei pressi di Amiens, di un cadavere sgozzato, con il ventre aperto, eviscerato, e colpi di coltello al collo e sulla schiena. È caccia all'uomo per tentare di catturare l'autore del barbaro assassinio.
La macabra scoperta è stata effettuata da un escursionista. Inizialmente si era sparsa la voce che il corpo fosse disposto a croce, notizia che poi è stata smentita: le braccia erano posizionate attorno alla testa. Anche gli agenti che sono accorsi sul posto sono rimasti «molto turbati dalla scena», ha detto ai media il sindaco di Pont-de-Metz, Loïc Bulant.
Al momento, Bulant ignora il movente, ma dice di «quasi auspicare che si tratti di un regolamento di conti. Se dovesse rivelarsi l'atto di uno squilibrato, avrei paura che ciò possa ripetersi e crei una psicosi».
Il parco è spesso frequentato da bambini e famiglie, che ora comprensibilmente hanno paura. «Da allora, siamo angosciati», racconta a BFMTV questo padre di famiglia, che da ieri ha ripreso il fucile da caccia. «I bambini - aggiunge - sono in vacanza ma ora hanno il divieto di uscire fino a quando non ne sapremo di più. Tutti reagiscono come noi, finché non sapremo cosa sta accadendo, restiamo vigili. Generalmente i bambini vanno a passeggiare nel parco, ma ora non sappiamo; c'è forse un pazzo che si aggira intorno a casa. È qualcosa di spaventoso».
A Pont-de-Metz «non abbiamo mai avuto problemi», commenta un altro abitante, Florian Hollemaert, 36 anni, che aveva l'abitudine di passeggiare da quelle parti con il figlio. Sconvolto da quanto accaduto, l'uomo dice che non intende più tornare al Pré du Moulin almeno «per qualche tempo». Secondo Franceinfo, il cellulare del sospetto arrestato stamani sarebbe stato trovato in prossimità del cadavere. Lahoucine, proprietario di un vicino ristorante, il Metz Food, si dice scioccato per il «metodo da selvaggio, molto estremo», usato dall'assassino.
Si è in attesa che le indagini e l'autopsia possano chiarire il caso.