Fiamme sul palco di Tomorrowland


Non si conoscono le cause. Non ci sono feriti. Venerdì dovrebbe iniziare il festival
Non si conoscono le cause. Non ci sono feriti. Venerdì dovrebbe iniziare il festival
BOOM - Venerdì doveva iniziare Tomorrowland, questa sera è scoppiato un incendio nell'area principale, Il palco principale sembrerebbe essere, stando alle prime informazioni, quasi completamente in fiamme.
Non si conoscono le cause del rogo, che secondo la polizia si sta propagando rapidamente (informazione delle 20). Dei video che circolano sui social mostrano fumo denso e fiamme che partono dal lato sinistro, con forti esplosioni.
Wow, @tomorrowland main stage is absolutely gone.. fire has gone down dramatically but honestly what are they going to do now?#tml #tomorrowland
— Andrew (@Andrew18AL) July 16, 2025
(not my video saw it on discord) pic.twitter.com/GbQtdFEZzzSul posto vi sono le squadre di emergenza. Non ci sono feriti.
L'incendio potrebbe essere scoppiato per un malfunzionamento nella pirotecnica del palco principale. La portavoce del festival, Debby Wilmsen, ha dichiarato ai media fiamminghi che la priorità ora è mettere al sicuro tutte le persone presenti. In vista di venerdì infatti erano già sul posto un migliaia di membri dello staff.
Video from:https://t.co/SdqK6v9Lae
— Andrew (@Andrew18AL) July 16, 2025
I danni, secondo Frank Verstraeten, pioniere dei LED che da 20 anni cura gli spettacolari schermi del palco principale del Tomorrowland, potrebbero ammontare a milioni di euro. «Quello che è andato in fiamme non era un semplice palco: era un capolavoro tecnico e creativo a cui hanno lavorato centinaia di persone per oltre un anno», ha detto sconvolto.
Al momento non si sa se Tomorrowland si svolgerà regolarmente o se ci saranno conseguenze. Il festival open-air di musica elettronica si tiene ogni anno dal 2005 nella città belga di Boom. L’anno scorso ha attirato circa 400.000 persone. Sono previsti oltre 600 esibizioni su 16 palchi, con tra gli altri Martin Garrix, David Guetta, Armin van Buuren, Charlotte de Witte e Swedish House Mafia. Boom è una cittadina di 17mila abitanti nelle Fiandre, tra Bruxelles e Anversa.
Il Blick ha raccolto la testimonianza di un 59enne svizzero che sarebbe dovuto essere presente. Il suo non era un viaggio di poco conto: da due decenni desiderava partecipare a Tomorrowland e non era mai riuscito a prendere i biglietti, questa volta lui e un amico «avevamo anche i VIP ticket, con accesso a un’area proprio accanto al palco principale — quello che ora è andato completamente distrutto». Domani decideranno se partire o no, avevano già prenotato anche il volo e l'hotel. Potrebbero scegliere di visitare comunque Bruxelles. È deluso ma afferma di avere «grande rispetto per le persone che hanno costruito tutto questo. Non voglio lamentarmi, anche se sarebbe un vero peccato non poter partecipare».