Cerca e trova immobili
GUERRA IN UCRAINA

Le condizioni della Russia

Posti alcuni punti sine qua non per un cessate il fuoco: la revoca della legge marziale e la smobilitazione delle truppe. Zelensky chiede sanzioni
AFP
Fonte ATS
Le condizioni della Russia
Posti alcuni punti sine qua non per un cessate il fuoco: la revoca della legge marziale e la smobilitazione delle truppe. Zelensky chiede sanzioni

ISTANBUL - Nel memorandum consegnato oggi ai negoziatori di Kiev, la Russia pone come condizione per un cessate il fuoco la revoca della legge marziale in Ucraina e la smobilitazione delle truppe. Lo scrive l'agenzia Tass. Tra le altre opzioni proposte da Mosca vi è l'inizio del ritiro delle truppe ucraine dalle regioni parzialmente occupate dalle truppe russe.

Secondo il testo del memorandum, distribuito alle agenzie russe, Mosca propone a Kiev due opzioni per ottenere un cessate il fuoco. La prima opzione è il ritiro delle forze ucraine dal territorio delle quattro regioni rivendicate dai russi: Donetsk, Lugansk, Zaporizhzhia e Kherson.

La seconda opzione prevede tra l'altro l'inizio della smobilitazione delle forze di Kiev, la revoca della legge marziale, l'esclusione della presenza di truppe straniere in Ucraina, la fine degli aiuti militari stranieri a Kiev e la tenuta di elezioni entro cento giorni dopo la revoca della legge marziale. È quanto precisa l'agenzia Ria Novosti.

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha invitato il suo omologo statunitense Donald Trump ad adottare sanzioni contro la Russia per «costringerla» a un cessate il fuoco, accusando Mosca di volere solo una «breve pausa» negli scontri e non una tregua completa.

«Ci aspettiamo davvero che Trump adotti misure forti, che sostenga le sanzioni per costringere la Russia a porre fine alla guerra, o almeno a passare alla prima fase, ovvero il cessate il fuoco», ha dichiarato Zelensky in una conferenza stampa.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
Naviga su tio.ch senza pubblicità Prova TioABO per 7 giorni.
NOTIZIE PIÙ LETTE