Violentissimo terremoto in Kamchatka, onde di tsunami fino a 5 metri



Il sisma di magnitudo 8.8 (il più forte dal 1952) nella regione russa ha provocato «numerosi feriti». L'allerta è estesa a gran parte del Pacifico
Il sisma di magnitudo 8.8 (il più forte dal 1952) nella regione russa ha provocato «numerosi feriti». L'allerta è estesa a gran parte del Pacifico
MOSCA - Quello avvenuto durante la notte svizzera in Kamchatka (penisola nell'Estremo oriente della Russia) è il terremoto più potente avvertito nel paese dal 1952. Il sisma, di magnitudo 8.8 (!) sulla scala Richter e con epicentro a circa 136 chilometri a est di Petropavlovsk, ha provocato «diversi feriti» e fatto scattare un'allerta Tsunami nell'Oceano Pacifico. Al terremoto sono poi seguite «almeno 36 scosse di assestamento» con magnitudo tra il 4.7 e il 6.9. «Esorto tutti a stare lontani dalla costa nelle aree a rischio tsunami e ad ascoltare gli annunci degli altoparlanti», ha scritto il governatore della Kamchatka, Vladimir Solodov, su Telegram.
Tsunami and Strongest Earthquake in 70 Years Hit Kamchatka and Sakhalin
— NEXTA (@nexta_tv) July 30, 2025
An earthquake with a magnitude of 8.7, the strongest on Kamchatka since 1952, caused destruction and triggered a tsunami.
Aftershocks of up to 7.5 magnitude are expected for up to a month. The earthquake… pic.twitter.com/31aSAkzY0o
Attese onde di 3-4 metri - Allerte tsunami di vario livello - precisa il sito dell'Istituto geofisico statunitense (USGS) - sono state emesse per le coste di Cina, Filippine, Indonesia, Russia, Giappone, Guam, Perù, Hawaii e Alaska. In alcune regioni toccate dall'allerta - ha avvertito l'USGS - c'è il rischio «di onde oltre i 3 metri». E le prime di queste si sono riversate sulla zona costiera di Severo-Kurilsk, allagando il porto ma non raggiungendo i residenti che - come precisato dal governatore della Regione di Sachalin - si sono messi al sicuro sulle alture dell'isola.
L'allerta tsunami è estesa alla quasi totalità del Pacifico e dovrebbe interessare specialmente le coste dell'Oceania. Ma sono attese onde anomale fino in Cile.
Onde alte fino a cinque metri sono state registrate sulla costa del distretto russo di Severo-Kurilsk, sulla punta meridionale della penisola di Kamchatka.
Fukushima evacuata - Intanto in Giappone l'allerta tsunami ha riguardato anche gli operai impegnati nei lavori di smantellamento della centrale nucleare di Fukushima. Lo ha comunicato il gestore dell'impianto, la Tokyo Electric Power (Tepco), precisando che al momento non si segnala alcuna anomalia sul sito, teatro dell'incidente nucleare nel marzo del 2011.
Le prime onde di tsunami hanno toccato le coste giapponesi. L'emittente tv pubblica NHK dà conto di onde alte fino a 1,3 metri che hanno colpito un porto nella prefettura di Miyagi, nel Giappone settentrionale, come comunicato dall'Agenzia meteorologica giapponese (JMA).
Trump: «State al sicuro» - Anche il presidente americano Donald Trump ha parlato della situazione sul suo social Truth. «A causa di un violento terremoto che ha colpito l'Oceano Pacifico, è in vigore un'allerta tsunami per chi vive alle Hawaii, in Alaska e sulla costa pacifica degli Stati Uniti. Restate forti e state al sicuro». Da parte sua il governatore delle Hawaii, Josh Green, ha chiesto alla popolazione di seguire le ordinanze di evacuazione e di cercare mantenere la calma
Allarme giallo in Cina - Da parte sua il ministero delle Risorse naturali cinese ha deciso di emettere l'allerta di livello giallo per la costa orientale del Paese in seguito al violento terremoto di magnitudo 8.8 registrato questa mattina al largo delle coste dell'Estremo Oriente russo.