Trump: «Revocare il blocco dell'intelligence a Kiev? Ci siamo quasi»

Il presidente è tornato sull'argomento durante un incontro con i giornalisti sull'Air Force One
WASHINGTON - Gli Stati Uniti sono vicini al revocare la sospensione della condivisione di informazioni di intelligence con l'Ucraina.
Lo ha detto Donald Trump.
A chi gli chiedeva se avrebbe preso in considerazione la possibilità di revocare il blocco dell'intelligence, Trump ha risposto: «Ci siamo quasi, ci siamo quasi davvero».
La sospensione della condivisione di intelligence riguarda le operazioni di offensiva contro la Russia.
L'Ucraina «deve essere seria nelle trattative di pace» ha ribadito, perché «non ha le carte» ma prevedendo che Kiev «firmerà l'accordo sui minerali».
Secondo il presidente, Kiev finora non ha mostrato di voler la pace quanto avrebbe dovuto ma «penso che diventerà evidente nei prossimi due o tre giorni. Abbiamo speso 350 miliardi di dollari ma la cosa importante sono le vite umane. Almeno 2.000 soldati sono morti questa settimana».
E sull'incontro tra la delegazione americana e quella ucraina in Arabia Saudita, Donald Trump ritiene che «ci saranno dei buoni risultati dagli incontri», facendo capire che gli Stati Uniti vogliono anche «valutare la disponibilità di Kiev a possibili concessioni materiali a favore della Russia per porre fine alla guerra», come hanno confermato anche alla Reuters due funzionari americani che parteciperanno ai colloqui.