Verde è il colore della salvezza


"Green Shimmer" è l'appello "eco-musicale" di Daana Green
"Green Shimmer" è l'appello "eco-musicale" di Daana Green
LUGANO - Un progetto artistico nato da un'esigenza: quella di «esprimere pienamente i miei sentimenti emotivi ed etici». Parliamo di Daana Green, il moniker dietro al quale troviamo, dal 2017, l'artista ticinese Diana Piffari.
Il suo più recente singolo s'intitola "Green Shimmer", come spiega lei stessa, «parla del “luccichio verde” che possiamo osservare nelle foreste quando il sole filtra attraverso le foglie e si riflette sul muschio ancora bagnato di rugiada».
Ci troviamo in una dimensione naturale che diventa profondamente spirituale. Rispetto a suoi precedenti lavori (mi riferisco ai singoli "In the m o o n light", oppure a "Weary Lovers" ma anche a "Happy Animals?", nel quale ha collaborato con Endless Project Sound) l'atmosfera è più eterea, quasi onirica, anche se non troppo rarefatta. "Green Shimmer" è una contemplazione della natura e, allo stesso tempo, è un invito a cambiare modo di vivere, a seguire una nuova rotta. «È un ritorno a noi stessi spogliati da ogni pressione sociale». E tutti sappiamo quanto sarebbe salvifico, in quest'era di iper-connessione e di stress devastante, trovare una via di salvezza. Daana Green ce la indica - ed è molto più a portata di mano di ciò che pensiamo: è la natura la vera risposta. Qui possiamo fuggire «da ogni forma di paura» e ritrovarci.
Daana Green è una "eco-musicista" (basta fare un giro sul suo profilo Instagram per capire la ragione di questa definizione) che fonda la sua ricerca artistica principalmente sull'elettronica. A partire dal basso sintetico che scandisce l'incedere della composizione e che si intreccia ai pad e alla traccia cantata. Poi, dopo circa 2 minuti e 45 secondi, c'è un attimo di sospensione. Poi la musica riparte ed è sempre più avvolgente, fino a una lunga dissolvenza finale nel quale l'elettronica abbraccia il clarinetto e dove risuona una voce, sempre più lontana. Forse arriva dalla foresta, parola che Daana menziona a ripetizione, quasi come un mantra.
L'invito della cantautrice ticinese è di ritrovarci «nudi, lontani da un mondo ben vestito solo all’apparenza». Naturalmente non è facile spogliarsi da tutte le sovrastrutture che si sono affastellate nel corso degli anni e che costituiscono, volenti o nolenti, la nostra quotidianità. Per raggiungere il "luccichio verde" serve un atto di coraggio e bisogna infrangere le regole - che siano fissate dagli altri. «I pass the red signs, because the green shimmer is there…». Sta a noi identificare i "cartelli rossi" da superare.