«Ora basta. La farsa è durata abbastanza»
Le consultazioni in corso per rimarginare la crisi politica in Francia non vanno giù a Marine Le Pen. La leader del RN si attende «lo scioglimento» dell'Assemblea nazionale o «le dimissioni del presidente»
PARIGI - "Censuro tutto. Adesso, basta. La farsa è durata abbastanza. Fischiamo la fine della ricreazione": la responsabile del Rassemblement National (RN), Marine Le Pen, a margine di una visita al summit degli allevatori a Cournon-d'Auvergne, si mostra più che mai contraria alle attuali consultazioni del premier dimissionario Sébastien Lecornu per trovare una via d'uscita all'attuale crisi politica che attraversa la Francia e torna ad invocare elezioni anticipate "assolutamente inevitabili".
Insieme al suo delfino, Jordan Bardella, Le Pen ripete da giorni che a questo punto l'unica via maestra è il ritorno alle urne, con il suo partito strafavorito in tutti i sondaggi. Dicendosi tuttavia "felice" di una possibile sospensione della riforma previdenziale, una delle opzioni evocate per giungere ad un compromesso politico tra macroniani e socialisti.
Le Pen ha aggiunto tuttavia che a questo punto "censuro tutto. Ora, basta. La farsa è durata abbastanza", deplorando il fatto che "si fanno correre i francesi dietro a specchietti per le allodole, per guadagnare tempo. È inammissibile".
Quanto al premier Lecornu, secondo cui la prospettiva di uno scioglimento dell'Assemblea nazionale si sta invece allontanando, "lo trovo molto ottimista", prosegue Le Pen, che ritiene invece lo scioglimento "assolutamente inevitabile".
"Mi aspetto uno scioglimento o le dimissioni del presidente, anche queste mi andrebbero bene - ha continuato -. Se non sono troppo esigente, o una o l'altra opzione, la scelta spetta al presidente" Emmanuel Macron. E ancora: "Adesso, fischiamo la fine della ricreazione. E l'inizio della campagna".
