Il discorso di Netanyahu alle Nazioni Unite


Il leader israeliano ha giustificato la posizione israeliana in merito alla crisi attualmente in corso in Palestina.
Il leader israeliano ha giustificato la posizione israeliana in merito alla crisi attualmente in corso in Palestina.
WASHINGTON - «Vogliamo finire il lavoro a Gaza il più velocemente possibile»: lo ha detto il premier israeliano Benjamin Netanyahu intervenendo all'assemblea generale dell'Onu e ricordando che gli ultimi militanti di Hamas sono rimasti a Gaza city.
Rivolgendosi direttamente ad Hamas riguardo gli ostaggi ancora detenuti a Gaza, Netanyahu e ricordando di aver fatto mettere degli schermi nella Striscia, Netanyahu ha detto: «Liberate gli ostaggi, e deponete le armi. Se lo farete vivrete, se non lo farete Israele vi darà la caccia».
Il premier israeliano ha quindi ringraziato Donald Trump per le sue azioni audaci e decise contro l'Iran. «Abbiamo promesso che l'Iran non avrebbe avuto la bomba nucleare e abbiamo avuto successo. Ma dobbiamo rimanere vigili», ha detto.
«Molti leader che condannano pubblicamente Israele ci ringraziano a porte chiuse», ha inoltre affermato Benjamin Netanyahu nel suo intervento all'Onu. Il premier israeliano indossa una giacca su cui è attaccato un Qr code che indirizza al «sito web sulle atrocità» con la documentazione sull'attacco di Hamas del 7 ottobre.
Netanyahu ha detto che «gli ultimi componenti di Hamas sono a Gaza City e hanno giurato di ripetere le atrocità del 7 ottobre ancora e ancora, a prescindere da quanto le loro forze siano state danneggiate». Quindi, «è per questo che Israele deve finire il lavoro e farlo il più rapidamente possibile. Molti nel mondo non ricordano il 7 ottobre, ma noi ricordiamo. Israele ricorda».
Netanyahu ha mostrato «una grande spilla» invitando a «prendere i cellulari e inquadrare il Qr: «Vedrete perché combattiamo e perché dobbiamo vincere». «Il 7 ottobre Hamas ha condotto l'attacco peggiore contro gli ebrei dall'Olocausto, hanno decapitato uomini, stuprato donne, bruciato bambini vivi, questi mostri hanno preso in ostaggio 200 persone», ha detto.
Ieri l'ufficio di Netanyahu aveva avviato una campagna informativa senza precedenti a New York, attraverso decine di enormi cartelloni pubblicitari e decine di camion attorno al Palazzo di Vetro e a Times Square. Sui cartelloni e sui camion appare, in lingua inglese, la scritta "Remember October 7th", e viene anche mostrato lo stesso codice QR, la cui scansione rimanda a un sito web (accessibile solo fuori da Israele) che presenta le atrocità del 7 ottobre.