Scintille in mare, colpi d'avvertimento contro un mercantile nordcoreano
La nave era entrata nelle acque territoriali sudcoreane
SEUL - L'esercito sudcoreano ha sparato colpi d'avvertimento verso una nave mercantile nordcoreana entrata nelle sue acque territoriali, costringendola ad allontanarsi oltre il confine marittimo, noto come la Northern Limit Line (NLL), nelle acque del mar Giallo. L'incidente è avvenuto oggi, a nordovest dell'isola di Baengnyeong, intorno alle 5 locali (le 22 di giovedì in Svizzera), in base al resoconto diffuso dallo Stato maggiore congiunto di Seul.
«Le nostre forze hanno emesso trasmissioni di avvertimento e sparato colpi di allerta, dopodiché la nave si è ritirata oltre le nostre acque», ha riferito una nota, secondo cui l'esercito di Seul ha risposto "in conformità" alle procedure e ha monitorato attentamente i movimenti della Corea del Nord che, tuttavia, non riconosce formalmente la Northen Limit Line. L'episodio si è verificato due giorni dopo che la Seul ha condotto esercitazioni di tiro a fuoco vivo lungo il confine marittimo conteso.
Il presidente sudcoreano Lee Jae-myung, insediatosi a giugno, ha promesso un approccio più accomodante verso Pyongyang rispetto al suo predecessore, Yoon Suk-yeol, promotore della linea intransigente. Martedì, parlando all'Assemblea generale dell'ONU, Lee ha detto di volersi impegnare per chiudere il «circolo vizioso» di tensioni con il Nord, promettendo di non cercare un cambio di regime.
Le due Coree rimangono tecnicamente in guerra perché il conflitto del 1950-53 si è concluso con un armistizio, non con un trattato di pace.
