«Già 14 attacchi alla Flotilla: serve protezione», ma «non ci fermeranno»

L'ha invocata Francesca Albanese dopo l'incidente della scorsa notte, mentre Greta Thunberg parla di tattica intimidatoria
ATENE - «La Global Sumud Flotilla è stata attaccata 14 volte tra Tunisi e Creta (11 esplosioni). Quattro imbarcazioni sono ora danneggiate e necessitano di riparazioni urgenti. Ieri sera, un ordigno inesploso è rimasto su una delle barche. Gli Stati stanno aspettando che un'imbarcazione venga affondata prima di intervenire?».
Lo scrive su X la relatrice speciale dell'Onu per i Territori palestinesi occupati, Francesca Albanese, dopo una diretta su Instagram con Greta Thunberg e altri attivisti che si trovano a bordo delle imbarcazioni della Flotilla diretta verso Gaza, chiedendo «immediate azioni di protezione internazionale».
A rispondere è stata l'Italia, che ha inviato una fregata militare con l'obiettivo di salvaguardare la sicurezza dei cittadini italiani a bordo della Flotilla. «Accogliamo con favore il riconoscimento da parte del Ministro Crosetto della natura democratica e non violenta della nostra missione, nonché la sua condanna dei recenti attacchi contro le nostre navi».
❗️@gbsumudflotilla has come under attack 14 times between Tunis and Crete (11 explosions). Four vessels are now damaged and require urgent repair. As of last night, an unexploded device remains on one of the boats. Are states waiting for a boat to be sunk before intervening? https://t.co/gKWXCzA6n2
«Eravamo consapevoli dei pericoli di questo tipo di attacchi. Non ci fermeranno, si tratta di una tattica per spaventarci, di una guerra psicologica», ma «siamo molto determinati a continuare la nostra missione e siamo ogni giorno più vicini a Gaza per portare aiuti e rompere l'assedio». Lo ha detto Greta Thunberg nella stessa diretta.
«Il mondo sta dimostrando il suo supporto per la Palestina e per la Flotilla, ma nessuno in posizioni di potere sta fornendo alcun tipo di supporto», ha denunciato l'attivista svedese.