Terrore a Gerusalemme: spari sull'autobus, morti e feriti


Sparatoria a Ramot Junction: uccise cinque persone, i terroristi neutralizzati da un soldato presente.
Sparatoria a Ramot Junction: uccise cinque persone, i terroristi neutralizzati da un soldato presente.
GERUSALEMME - Secondo le prime informazioni fornite dal servizio di soccorso del Magen David Adom e dalla polizia, almeno sei persone sono rimaste uccise nell'attentato a Gerusalemme nord, al Ramot Junction. Le cifre sono in aggiornamento costante.
I terroristi sono saliti su un autobus della linea 62 e hanno aperto il fuoco. Sono stati uccisi da un soldato che si trovava sul posto, secondo le prime informazioni. Circa cinque feriti sono in gravi condizioni.
פיגוע ירי בצומת רמות בירושלים - המחבלים נוטרלו, כוחות גדולים פועלים בזירה
— משטרת ישראל (@IL_police) September 8, 2025
מוקדם יותר, שני מחבלים הגיעו ברכב לצומת רמות וירו לעבר תחנת אוטובוס. בתגובה לכך, איש כוחות ביטחון ואזרח שנכחו במקום, ביצעו ירי לעבר המחבלים והם נוטרלו.
כתוצאה מהירי נפגעו מספר בני אדם ופונו לקבלת טיפול… pic.twitter.com/T4UWRkUlXPIl notiziario di Channel 12 ha intervistato il paramedico del servizio ambulanze arrivato sul luogo dell'attacco: «Siamo arrivati in massa non appena abbiamo sentito la segnalazione. Una volta sul posto abbiamo visto persone che giacevano prive di sensi ai lati della strada e sul marciapiede vicino alla fermata dell'autobus. C'è molta distruzione sulla scena, vetri rotti a terra e molta confusione. Abbiamo iniziato a fornire cure mediche ai feriti e continuiamo a curarli e a trasportarli in ospedale».
At least 15 people were injured in a shooting in the Ramot area of Jerusalem. 2 terrorists were neutralized. pic.twitter.com/1u0vmWt132
— Amit Segal (@AmitSegal) September 8, 2025
Secondo la stampa locale, tutti i punti di ingresso e di uscita da Gerusalemme sono stati chiusi mentre è in corso una caccia all'uomo per identificare eventuali altri terroristi.
Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu sta attualmente tenendo una valutazione della situazione insieme con i vertici della sicurezza nazionale.
I due terroristi uccisi erano residenti in due villaggi palestinesi a nord ovest della città Santa, Kubiba e Katna, dove adesso la Forza di difesa israeliana (Idf) ha creato un cordone di sicurezza. I due non avevano il permesso per entrare in Israele. Lo riferisce la polizia.