Zelensky chiede un incontro con Putin

Solo un negoziato a livello dei leader potrà condurre a «una pace davvero duratura», secondo il presidente ucraino
KIEV - Un incontro al vertice è l'unico modo per garantire la fine del conflitto in Ucraina e «una pace davvero duratura». È quanto ha scritto su Telegram il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, facendo il punto sulle conversazioni odierne e su quelle avute ieri. In particolare, quella con il presidente statunitense Trump e vari leader europei.
«È importante discutere i dettagli chiave» ha spiegato Zelensky. «Le priorità sono assolutamente chiare. La prima è la cessazione delle uccisioni, e proprio la Russia deve accettare il cessate il fuoco. Il secondo è il formato per i leader, affinché l'incontro possa portare a una pace davvero duratura. In Ucraina abbiamo ripetutamente affermato che la ricerca di soluzioni reali può essere davvero efficace proprio a livello dei leader».
Ma affinché avvenga, dalle parole bisogna passare ai fatti. «È necessario stabilire i tempi per tale formato e la serie di questioni da affrontare». C'è poi un terzo punto da affrontare, e qui la Russia non è un attore attivo: quello della sicurezza a lungo termine. «Ciò è possibile insieme agli Stati Uniti e all'Europa».
Zelensky ha poi ribadito un punto: «L'Ucraina non ha mai voluto la guerra e lavorerà per la pace nel modo più produttivo possibile. L'importante è che la Russia, che ha iniziato questa guerra, compia davvero passi concreti per porre fine all'aggressione. Il mondo ha i mezzi per esercitare pressione sull'aggressore, il mondo ha la possibilità di verificare l'adempimento delle promesse. Sono grato a tutti coloro che sono determinati a porre fine alla guerra in modo dignitoso».