Mortale nel tunnel: arrestato dopo quasi quattro mesi


Svolta nel caso dell'incidente avvenuto nella notte tra il 22 e 23 marzo a Pusiano, in provincia di Como
Svolta nel caso dell'incidente avvenuto nella notte tra il 22 e 23 marzo a Pusiano, in provincia di Como
CESANA BRIANZA - Lunedì i carabinieri di Como hanno arrestato un 30enne, residente a Cesana Brianza, accusato di aver provocato il tremendo incidente stradale che, nella notte tra il 22 e il 23 marzo, costò la vita a due uomini.
Il sinistro avvenne all'interno della galleria di Pusiano lungo la strada statale che da Erba porta a Lecco. I filmati delle telecamere di videosorveglianza hanno mostrato un pickup che invade la corsia di marcia opposta, urta lateralmente una Opel Corsa e poi si schianta frontalmente contro una Volkswagen Golf. A bordo della vettura viaggiavano un 44enne e un 42enne di Bellano, in provincia di Lecco, che rimasero uccisi sul colpo. Altre quattro persone, che si trovavano a bordo dei veicoli tamponati, rimasero ferite.
Le indagini, durate mesi, hanno permesso di stabilire che la Ford Ranger guidata dal 30enne procedeva a oltre 130 km/h, una velocità quasi doppia rispetto al limite di velocità in vigore nella tunnel (70 chilometri orari). Non solo: pare che l'uomo fosse alla guida sotto l'influsso di sostanze alcoliche.
Da ieri l'uomo si trova agli arresti domiciliari. L'accusa nei suoi confronti è di omicidio stradale plurimo.