Area Schengen: a breve dati biometrici al posto del timbro sul passaporto


Il sistema sarà attivato il prossimo 12 ottobre e riguarderà i cittadini stranieri che entreranno nell'aerea Schengen.
Il sistema sarà attivato il prossimo 12 ottobre e riguarderà i cittadini stranieri che entreranno nell'aerea Schengen.
BRUXELLES - La Commissione europea ha fissato il 12 ottobre prossimo l'avvio progressivo delle operazioni dell'Entry/Exit System (EES), il nuovo sistema dell'Ue che registrerà in formato digitale le entrate e le uscite dei cittadini di Paesi terzi che viaggeranno verso i Paesi dell'area Schengen, compresa la Svizzera, per soggiorni di breve durata.
La Svizzera, non confinando con Stati extra-Schengen, applicherà però il sistema negli scali di Zurigo, Ginevra e Basilea.
Stando all'esecutivo Ue, il sistema migliorerà la gestione delle frontiere esterne dell'Ue, rilevando dati biometrici come impronte digitali, immagine del volto e altre informazioni sui viaggi allo scopo di sostituire gradualmente l'attuale sistema di timbratura dei passaporti.
Stando alla Commissione, il sistema EES fornirà dati affidabili sull'attraversamento delle frontiere, permetterà di identificare sistematicamente coloro che avranno superato il periodo autorizzato di soggiorno e di rilevare casi di frode documentale e di identità. Ciò dovrebbe contribuire a prevenire la migrazione irregolare e tutelare la sicurezza dei cittadini europei, nonché rendere i viaggi più fluidi e sicuri con l'aumento dell'uso di controlli automatizzati alle frontiere.
Secondo Bruxelles, il sistema rispetta i più alti standard di protezione dei dati e della privacy, garantendo che i dati personali dei viaggiatori restino protetti e sicuri.