Strage di Uvalde, i famigliari delle vittime denunciano Meta


I querelanti sostengono che il giovane attentatore sia stato plagiato da una combinazione di pubblicità, contenuti e dinamiche di gioco che normalizzano l'uso delle armi.
I querelanti sostengono che il giovane attentatore sia stato plagiato da una combinazione di pubblicità, contenuti e dinamiche di gioco che normalizzano l'uso delle armi.
LOS ANGELES - Alcuni familiari delle vittime della strage alla Robb Elementary School di Uvalde, in Texas, hanno intentato una causa civile contro Meta, Activision e Daniel Defense. La denuncia è stata depositata presso un tribunale di Los Angeles, in California, dove hanno sede le prime due società.
I querelanti sostengono che le tre aziende abbiano contribuito indirettamente all'attacco, avvenuto il 24 maggio 2022, nel quale furono uccisi 19 bambini e 2 insegnanti, perché il giovane attentatore è stato esposto a una combinazione di pubblicità, contenuti e dinamiche di gioco che normalizzano l'uso delle armi.
Secondo l'atto legale, Meta avrebbe permesso la diffusione di contenuti violenti su Instagram, mentre Activision è accusata per il videogioco "Call of Duty", ritenuto un mezzo di promozione delle armi da guerra. Daniel Defense è il produttore del fucile AR-15 usato dal killer.
Le tre società non hanno ancora commentato pubblicamente. Il tribunale potrebbe decidere già oggi se ammettere la denuncia o respingerla. In caso venga accolta, si tratterebbe di una delle azioni legali più ampie finora avviate in relazione alla sparatoria nella scuola elementare di Uvalde.

