Pier Silvio Berlusconi: «Non escludo l'ingresso in politica»

L'ad di Mediaset a tutto campo: «I reality di Diletta Leotta e Ilary Blasi? Tra i più brutti mai visti».
MILANO - Ha parlato dei palinsesti di Mediaset, ma quello che salta all'occhio nell'intervista che Pier Silvio Berlusconi ha concesso al Corriere della Sera è il passaggio dove si parla di politica e di una sua possibile discesa in campo. «Io ho 56 anni, mio padre è entrato in politica a 58...Oggi non ne ho nessuna intenzione. Ma guardando al futuro non lo escludo: una sfida completamente nuova, perché no?» ha detto l'ad di Mediaset.
Sulle orme del padre dunque, Piersilvio, che loda il governo Meloni come «uno dei migliori in Europa» e guarda a Forza Italia come a «una forza liberale e moderata, che guarda al centrodestra con una spinta progressista sui diritti di tutti».
Una spinta non tanto forte però se si parla del diritto allo ius scholae: «Sono più contro che a favore. Mi spiace per Tajani, perché so di dargli un colpetto. Credo che non sia il momento: non mi sembra che sia tra le cinque priorità del Paese» ha dichiarato al quotidiano milanese.
Ne ha anche per il sindaco della sua città: «Se perdiamo dopo Sala, siamo messi veramente male».
Ma è anche sul fronte televisivo che Pier Silvio Berlusconi non risparmia stoccate e giudizi severi: non faranno salti di gioia Ilary Blasy e Diletta Leotta nel leggere che il numero uno di Mediaset ha considerato i loro reality (La Talpa e The Couple) «due dei programmi più brutti che abbia mai visto. Mentre li guardavo mi veniva la pelle d’oca dalla rabbia». E se la prende anche con gli autori, cui addossa la colpa di tanta bruttura televisiva.
Nell'intervista ha rivelato alcune novità della prossima stagione: una delle più eclatanti riguarda il cambio a Pomeriggio Cinque, dove arriva Gianluigi Nuzzi (che continuerà a condurre Quarto Grado). Myrta Merlino - in attesa che arrivi un nuovo progetto - viene "piazzata" come ospite all'interno dei vari contenitori di informazione di Rete 4.
La rete vedrà l'arrivo di Tommaso Labate e il ritorno di Toni Capuozzo con un programma sulle grandi figure del Novecento; sempre su Rete 4, in seconda serata, spazio a Rampini. L'ad di Mediaset starebbe valutando anche il ritorno dell'ex di Giorgia Meloni, Giambruno: «Penso che presto potrà essere di nuovo in onda».
Nel nuovo palinsesto di Mediaset verrebbe scalzata dalla sua fascia oraria abitudinaria anche Striscia la notizia (da lunedì prossimo Gerry Scotti inizierà i giri di prova per vedere come "gira" all'ora di Striscia "La ruota della fortuna").
«Abbiamo lavorato in totale accordo — ha detto al Corsera Piersilvio - Antonio Ricci ha capito il nostro bisogno di guardare a nuovi prodotti».
Intoccabile Maria De Filippi. Formula che vince non si cambia: e infatti sono stati confermati "Tú sí que vales", "C’è posta per te", "Amici" che con "Temptation Island" «sono la cassaforte degli ascolti».
Torna Simona Ventura, che condurrà il Grande Fratello, quello con protagonisti degli sconosciuti, mentre la versione Vip condotta da Veronica Gentili e Alfonso Signorini dovrebbe tornare in primavera.
Gelo come sempre su Barbara D'Urso e i presunti veti di Mediaset su un suo ritorno in Rai: «L'intervista non l'ho letta» ha liquidato la questione, passando poi subito a dire che «Mediaset raggiunge il 37,3% di share nelle 24 ore: nessun altro gruppo televisivo europeo arriva così in alto, il secondo (Tf1) è staccato di 10 punti».
Sulle orme del padre.