Dalla Catalogna alla Germania, temperature e morti da record

Toccati i 46 gradi a El Granado. Per gli esperti tedeschi è una delle giornate più calde dell'intera estate
CATALOGNA/GERMANIA - Morti per il caldo e temperature da record: l'Europa è nella morsa della canicola. In Spagna si è registrata la temperatura più alta da 112 anni, con 46 gradi a El Granado, in Germania si sono toccati a 40 gradi e ci si chiede se verrà battuto il primato di 41,2 gradi del 25 luglio 2019 in due città del Nordreno Vestfalia.
Secondo il Sistema di Monitoraggio della Mortalità Quotidiana (MoMo) dell'Istituto Carlos III di Madrid (IscIII), ben 43 persone sono morte in Catalogna a causa di queste condizioni, un numero purtroppo record. Tra le vittime c'è anche Montse Aguilar, la netturbina 51enne di Barcellona, deceduta sabato sera nel pieno dell'ondata di calore.
La Catalogna, tuttavia, si posiziona come la quarta comunità autonoma spagnola per numero di decessi legati al caldo. Dietro l'Andalusia con 48 vittime, Madrid con 52 e la Galizia, la regione più colpita, con 77 decessi.
Nonostante le temperature record che hanno segnato valori inediti da decenni in tutto il paese, giugno 2025 è stato il terzo peggiore per mortalità attribuibile al calore. In attesa della chiusura definitiva dei dati, le attuali cifre indicano 380 decessi per questi motivi, un numero significativo ma inferiore ai 828 registrati nel giugno 2022 e ai 1.000 del giugno 2017.
L'emergenza caldo è esplosa anche in Germania, dove fra oggi e domani sono previsti picchi di temperatura fino a 40 gradi. Si tratta delle giornate più calde dell'estate, stando agli esperti.
Stando ai meteorologi la colonnina di mercurio registrerà domani in diverse zone oscillazioni fra i 33 e i 40 gradi. A Berlino, molte scuole hanno ridotto drasticamente l'orario scolastico, proprio a causa del caldo, prevedendo lezioni soltanto nelle prime ore della mattinata sia martedì che mercoledì.
Se medici ed enti sanitari raccomandano soprattutto agli anziani di ripararsi dal caldo estremo, che potrebbe provocare malori e decessi - a rischio sono in particolare coloro che soffrono di patologie cardiovascolari e respiratorie - la Diaconia evangelica raccomanda ai tedeschi di avere un occhio di riguardo per i senzatetto: «Chiedete se hanno bisogno di bere: una bottiglia d'acqua potrebbe salvare la vita», è l'avvertimento. Un netto calo delle temperature è previsto già a partire da giovedì.