Radar "made in Italy" per sorvegliare lo spazio aereo
Radar "made in Italy" per sorvegliare lo spazio aereo La commessa per questa importante nuova capacità delle Forze aeree svizzere è stata aggiudicata al produttore italiano Leonardo con il suo sistema TMMR (Tactical Multi Mission Radar).
La commessa per questa importante nuova capacità delle Forze aeree svizzere è stata aggiudicata al produttore italiano Leonardo con il suo sistema TMMR (Tactical Multi Mission Radar).
BERNA - La sorveglianza dello spazio aereo è fondamentale per la sicurezza della Svizzera e lacune esistenti in fatto di capacità nello spazio aereo inferiore devono essere colmate gradualmente con l’acquisto di radar moderni. Alla luce dell’obiettivo del rafforzamento della capacità di difesa dell’Esercito svizzero, vi è una notevole necessità di agire per migliorare il profilo di capacità della rete informativa integrata e dei sensori. Il progetto «Sviluppo delle capacità di radar parzialmente mobili a corta gittata» porterà avanti lo sviluppo delle capacità dei nuovi radar. Secondo i piani, il raggiungimento della piena capacità è previsto nell’ambito del messaggio sull’esercito 2028.
Difesa dalle minacce a corta gittata - Attualmente, le Forze aeree non dispongono di un sistema radar parzialmente mobile in grado di coprire lo spazio aereo inferiore. Con la messa fuori servizio del radar tattico d’aviazione (TAFLIR) verso il 2030, si amplieranno le lacune in fatto di capacità per la copertura dello spazio aereo inferiore e intermedio. Il nuovo radar parzialmente mobile a corta gittata sarà in grado di compensare questa mancanza.
Grazie alle loro capacità, i nuovi sensori rafforzeranno la rete integrata di sensori svizzera e, con la loro capacità di sopravvivenza e la messa in luce delle lacune, miglioreranno in modo decisivo la difesa aerea integrata. Il sistema è in grado di rilevare, classificare e tracciare bersagli nello spazio aereo inferiore e intermedio, nonché di identificarli mediante il riconoscimento amico-nemico. Inoltre, il nuovo sistema radar parzialmente mobile e a corta gittata può essere posizionato rapidamente.
Procedura d’invito con potenziali fornitori - A dicembre 2024, nell’ambito di una procedura mediante invito, armasuisse ha presentato la domanda di offerta a sette produttori dai quali sono pervenute complessivamente quattro offerte ritenute utilizzabili. Dopo un’attenta valutazione di tutte le offerte sulla base di criteri definiti in precedenza, armasuisse ha scelto l’offerta più vantaggiosa dal punto di vista economico per la Svizzera. La commessa per questa importante nuova capacità delle Forze aeree svizzere è stata aggiudicata al produttore italiano Leonardo con il suo sistema radar TMMR.
Decisione in linea con la strategia in materia di politica d’armamento del Consiglio federale - L’aggiudicazione per il sistema radar TMMR è in linea con la strategia in materia di politica d’armamento del Consiglio federale, approvata il 20 giugno 2025. Secondo tale strategia, il 30 per cento circa del volume complessivo relativo all’acquisto d’armamenti da parte della Svizzera dovrebbe essere effettuato nei Paesi limitrofi e in altri Paesi europei. Essi, infatti, rivestono un’importanza particolare per la Confederazione elvetica sotto il profilo della politica d'armamento. La Svizzera deve procurarsi sistemi e materiali che siano identici a quelli di altre nazioni, soprattutto quelle confinanti con la Svizzera, o, quanto meno, compatibili con essi. Solo così sarà in grado di partecipare a un piano di difesa reciproca con altri Stati in caso di conflitto armato, acquistare in questi mercati rafforza la sicurezza delle catene di fornitura e rende la Svizzera più resiliente in caso di crisi o di attacco armato.
Le fasi successive - L’acquisto di radar parzialmente mobili a corta gittata avviene gradualmente. In un primo passo verrà acquistato un singolo sistema radar per avviare lo sviluppo delle capacità. Se il sistema acquistato risulterà convincente nell’impiego presso le truppe, è prevista l’acquisizione di più sistemi radar per completare lo sviluppo delle capacità. Nell’ambito del messaggio sull’esercito 2028 saranno acquistati ulteriori sistemi radar per il raggiungimento della piena capacità operativa.
