Uno dei coronavirus più letali è conservato a Spiez

Il laboratorio ha ricevuto il ceppo che circola ampiamente nelle popolazioni di dromedari in Africa e in Medio Oriente, dalle quali può essere trasmesso all'uomo.
SPIEZ (BE) - Uno dei coronavirus più letali e difficili da reperire è ora conservato al Laboratorio di Spiez (BE): si tratta del MERS-CoV, che provoca malattie respiratorie fatali nel 37% dei casi. Lo ha comunicato oggi l'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) a Keystone-ATS.
Il virus è stato aggiunto al deposito internazionale di campioni biologici dell'istituzione presso il sito nell'Oberland bernese. «Gli scienziati di tutto il mondo possono avere accesso a materiale verificato» per questo coronavirus, indica l'OMS.
Stando all'agenzia delle Nazioni Unite, ciò consentirà di sviluppare più rapidamente test, vaccini e farmaci e di prepararsi a una possibile pandemia. L'OMS considera il MERS-CoV, che è sporadico, uno dei patogeni più importanti per la ricerca relativa alle emergenze di salute pubblica. Questo coronavirus è uno dei tre con potenziale pandemico.
Attualmente, nessun vaccino o farmaco è autorizzato contro il virus. Il sito di Spiez ha ricevuto il ceppo che circola ampiamente nelle popolazioni di dromedari in Africa e in Medio Oriente, dalle quali può essere trasmesso all'uomo.
In totale, oltre 70 laboratori di 30 Paesi hanno condiviso con Spiez dei patogeni o richiesto campioni con potenziale epidemico o pandemico. Il deposito internazionale ha già contribuito alla ricerca sul Covid-19 e facilitato l'accesso al materiale durante la crisi del vaiolo delle scimmie (mpox).