«Putin accolga l'offerta»

Il cancelliere tedesco Friedrich Merz: «In caso contrario serviranno nuove pressioni sulla Russia»
BERLINO / MOSCA - Il presidente ucraino Volodymyr «Zelensky ha chiarito si esser pronto a sedersi al tavolo con (il suo omologo russo Vladimir) Putin già nei prossimi giorni. Adesso tocca a Mosca. Se il presidente russo ha seriamente intenzione di mettere fine alle uccisioni, accolga l'offerta». Lo ha detto il cancelliere tedesco Friedrich Merz, in cancelleria a Berlino, in una conferenza stampa bilaterale con il primo ministro canadese Mark Carney.
«In caso contrario si dovrà esercitare nuova pressione sulla Russia. Per questa eventualità in Europa stiamo già lavorando a un altro pacchetto di sanzioni e da parte americana non sono esclusi dazi punitivi», ha aggiunto.
Sul fronte del Vicino Oriente, la Germania non vede i presupposti per riconoscere lo Stato palestinese, ha poi ribadito Merz parlando del secondo conflitto che occupa le cancellerie occidentali. «Al governo canadese la nostra posizione è nota, noi non ci uniremo a questa iniziativa. Riteniamo che non ci siano affatto i presupposti per un riconoscimento dello Stato palestinese». «Su questa questione le opinioni divergono e gli avvenimenti degli ultimi giorni non hanno cambiato la nostra posizione».