Attentatore di Trump condannato. Tenta il suicidio in aula

Ryan Routh, riconosciuto colpevole per tutti i capi d'accusa, si è pugnalato al collo con una penna ed è stato fermato in tempo dalle autorità
MIAMI - L'uomo accusato di aver tentato di uccidere il presidente degli Stati Uniti Donald Trump a settembre del 2024 è stato condannato per tutti i capi d'accusa a Miami. Lo riferiscono i media americani. Ha tentato il suicidio in aula.
Ryan Routh, che pur non avendo nessun esperienza nel settore ha deciso di rappresentarsi da solo in tribunale, ha tentato di assassinare l'allora candidato nel suo golf club a West Palm Beach.
L'uomo che ha tentato di assassinare Donald Trump nel suo golf club in Florida un anno fa, ha tentato di pugnalarsi al collo con una penna dopo essere stato condannato per tutte le accuse. Lo riporta la Cnn. È stato fermato in tempo dalle autorità.
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha accolto con soddisfazione la condanna del suo attentatore a Miami: «Sono molto grato alla giustizia e per il modo in cui la vicenda è stata gestita da Pam Bondi, Todd Blanche e tutti gli altri», ha detto a margine dell'Assemblea dell'Onu.
«Non possiamo permettere che accadano cose del genere e non soltanto ad un presidente. Giustizia è stata fatta, vedremo cosa succederà», ha aggiunto.