Altra scossa di terremoto in Aghanistan

Ha avuto una magnitudo di 5.2. Non si hanno al momento notizie di feriti o danni
KUNAR - Pochi giorni dopo il devastante terremoto che ha colpito l'est del Paese, venerdì sera (ora locale) la terra ha tremato di nuovo violentemente in Afghanistan. Secondo l’Osservatorio sismologico statunitense (USGS), il terremoto ha avuto una magnitudo di 5.2 e si è verificato nella provincia orientale di Kunar, a una profondità di dieci chilometri.
Come ha riferito una residente all’agenzia di stampa tedesca dpa, le scosse sono state avvertite anche nella capitale Kabul. Al momento non sono ancora disponibili informazioni su eventuali vittime o danni.
Scosse forti e ripetute
Negli ultimi giorni, l'est dell'Afghanistan è stato colpito ripetutamente da forti terremoti. Nella notte tra domenica e lunedì si è registrata una prima scossa con magnitudo 6.0 a una profondità di otto chilometri. Sono seguite numerose scosse di assestamento e un altro forte terremoto giovedì sera.
Secondo le ultime informazioni fornite dai talebani, che governano il Paese, e dalla Mezzaluna Rossa afghana, si contano circa 2.200 morti e oltre 3.600 feriti. Le operazioni di soccorso sono ancora in corso.
Molte delle zone colpite, secondo le organizzazioni umanitarie, sono difficilmente accessibili, il che complica l’assistenza di emergenza e il recupero delle vittime. L’organizzazione Human Rights Watch ha inoltre sottolineato che le rigide restrizioni imposte alle donne dai talebani ostacolano anche gli aiuti umanitari: «I talebani hanno introdotto regolamenti che rendono difficile per il personale femminile partecipare alle operazioni di soccorso. Le autorità talebane dovrebbero garantire che le donne siano incluse in tutte le attività di aiuto», ha dichiarato Human Rights Watch in un comunicato su X.