Sparatoria in una scuola cattolica: 2 morti
Il fatto di sangue è avvenuto all'interno della chiesa dell'Annunciation Catholic School. L'attentatore si sarebbe poi suicidato.
MINNEAPOLIS - Le notizie sono ancora frammentarie ma sarebbero almeno una ventina le vittime (tra morti e feriti) della sparatoria avvenuta oggi intorno alle 8:00 (le 15:00 in Svizzera) all'interno di una scuola cattolica che si trova al quartiere Tangletown di Minneapolis.
Un uomo ha aperto il fuoco sparando con un fucile attraverso le finestre della chiesa dell'istituto verso i bambini seduti sui banchi.
Testimonianze non ancora verificabili e attribuite dal quotidiano Star Tribune (il più diffuso quotidiano del Minnesota) ad alcuni genitori, ci sarebbero «due bambini morti».
L'autore della sparatoria - stando a quanto riporta la CNN - si sarebbe poi suicidato.
Il governatore del Minnesota Tim Walz ha dichiarato di essere stato informato su quanto avvenuto nel plesso scolastico e su X ha scritto che si tratta di «un orribile atto di violenza» che ha «rovinato la prima settimana di scuola dei nostri ragazzi e insegnanti».
La polizia per ora non ha ancora specificato quale sia il numero dei feriti e quale invece quello degli alunni rimasti uccisi. Alla BBC un portavoce ha dichiarato che gli agenti si stanno «concentrando sul coordinamento degli interventi medici».
CBS News ha riferito di «diverse ambulanze che si trovano all'incrocio tra la 53rd Avenue e Bryant Avenue South» e ha confermato che sul posto, oltre alla Polizia di Minneapolis, è presente anche l'FBI.
Su X la Città di Minneapolis comunica che «al momento non sussiste alcuna minaccia attiva per la comunità».
I fatti di Minneapolis sono stati commentati anche dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump, che in un post su Truth ha scritto: «Sono stato informato nel dettaglio sulla tragica sparatoria avvenuta a Minneapolis, nel Minnesota. L'Fbi ha reagito prontamente e si è recata sul posto. La Casa Bianca continuerà a monitorare questa terribile situazione», invitando poi la popolazione a unirsi «a me nella preghiera per tutte le persone coinvolte!».
