Trump: «Tra due settimane sapremo»

Il presidente americano sostiene che allora prenderà una decisione: dazi, sanzioni, entrambi o nulla. Ha affrontato anche altri temi
WASHINGTON - «Penso» che in due settimane «conoscerò l'atteggiamento della Russia e, francamente, dell'Ucraina. A quel punto prenderò una decisione: sarà una decisione importante che potrebbe riguardare importanti sanzioni, dazi o tutti e due. Potremmo non fare nulla e dire è 'la vostra battaglia'». Lo ha detto il presidente americano Donald Trump.
A chi gli chiedeva se c'è la possibilità che non farà nulla se il presidente russo Vladimir Putin non si siede al tavolo, il presidente americano ha risposto: «Vedremo di chi è la colpa. Vedremo se» il presidente ucraino Volodymyr Zelesnky e Putin «si riuniranno o meno. Sapremo in un paio di settimane».
Il tycoon ha parlato in conferenza stampa anche di altri temi. Ha annunciato che il sorteggio per i Mondiali del 2026 si terrà a dicembre al Kennedy Center di Washington, parlando degli effetti che la competizione, definita il più grande evento della storia, avrà sull'economia, con 30 miliardi di dollari di impatto e 185mila nuovi posti di lavoro. Il sorteggio determinerà gli accoppiamenti iniziali del torneo, che inizierà a giugno.
Ha detto che, dopo Washington, pensa di mandare i federali anche in altre città, citando Chicago e San Francisco. Ha aggiunto di essere favorevole alla divulgazione dei documenti su Epstein, convinto che chi è innocente non ha nulla da temere.
Ha parlato anche della perquisizione a casa di Bolton, dicendo di non saperne niente.