La frattura tra cooled e cooked: il mondo dei nuovi poveri a causa dei cambiamenti climatici
Le vittime del caldo sono spesso lavoratori a basso salario e immigrati. Il divario pare destinato a allargarsi
Negli Usa sta nascendo una nuova frattura sociale, creata dal cambiamento climatico. Come rivela il New York Times, la disuguaglianza è tra i "cooled" e i "cooked": i primi sono coloro che lavorano al chiuso con l'aria condizionata, i secondi sono invece costretti a passare le giornate sotto il sole cocente, rischiando malattie e persino la morte.
In alcune regioni del Paese, soprattutto nel sud-ovest (dove le temperature notturne estive sono aumentate di circa 4,5 gradi dal 1970) le ondate di calore sono sempre più lunghe e pericolose, con notti calde che impediscono al corpo di riprendersi. Le vittime principali - i decessi correlati al caldo negli Stati Uniti sono raddoppiati negli ultimi decenni - sono lavoratori a basso salario, spesso immigrati, che subiscono cinque volte più infortuni da caldo rispetto ai colleghi meglio pagati.
Solo pochi stati americani, tra cui California e Colorado, hanno approvato leggi per proteggere i lavoratori dal caldo estremo, ma non il Texas, uno di quelli che in estate raggiunge temperature bollenti. E senza norme federali efficaci, denuncia il quotidiano, il divario continuerà ad allargarsi, e i più vulnerabili pagheranno in maniera sempre maggiore il prezzo della crisi climatica.
