Cerca e trova immobili
GUERRA COMMERCIALE

«Nessuno sa spiegare perchè Trump ha colpito proprio la Svizzera»

Lo afferma un ex consigliere per la sicurezza nazionale americana, che consiglia a Berna di «stringere i denti e aspettare»
Depositphotos (thenews2.com)
Fonte ATS
«Nessuno sa spiegare perchè Trump ha colpito proprio la Svizzera»
Lo afferma un ex consigliere per la sicurezza nazionale americana, che consiglia a Berna di «stringere i denti e aspettare»

WASHINGTON - L’ex consigliere per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti, John Bolton, consiglia alla Svizzera di «stringere i denti e aspettare» nella disputa commerciale con l’amministrazione di Donald Trump. «Con i dazi di ritorsione si finisce solo per punire la propria stessa popolazione», ha affermato.

In un'intervista pubblicata mercoledì sera su blick.ch, il 76enne ha aggiunto che i dazi imposti da Trump sono attualmente oggetto di un procedimento giudiziario. Il caso potrebbe arrivare alla Corte Suprema degli Stati Uniti.

«Molti credono che entro la fine dell’anno potrebbe arrivare una sentenza, e che questa potrebbe dichiarare i dazi illegittimi», ha spiegato Bolton. «In quel caso, Trump dovrebbe ricominciare da capo». Bolton è convinto che Trump accetterà «in ogni caso» una decisione della Corte.

Si è detto perplesso per l’imposizione di un dazio del 39% sulle esportazioni svizzere verso gli USA: «Nessuno sa spiegare perché Trump abbia deciso di colpire proprio la Svizzera con il ‘martello dei dazi’».

Secondo lui l’apparato commerciale statunitense – che solitamente negozia uno o due accordi all’anno – è completamente sopraffatto. «Non si è discusso nemmeno dieci minuti sul dazio svizzero», ha affermato.

Già a fine maggio, un tribunale federale statunitense aveva dichiarato quasi tutti i dazi imposti da Trump illegittimi, compresi quelli contro la Svizzera. Tuttavia, il governo USA ha subito presentato ricorso contro la sentenza. Per giustificare i dazi, l’amministrazione Trump aveva definito i disavanzi commerciali con altri Paesi come un rischio per la sicurezza nazionale, sostenendo che esisteva una situazione di emergenza nazionaletrump svoizzera

Trump aveva invocato una legge del 1977, mai usata prima per l’introduzione di dazi. A fine luglio, i giudici della corte d’appello hanno esaminato la legittimità di molti dei dazi voluti da Trump. Secondo i media americani, i giudici si sono mostrati scettici riguardo alla linea del governo.

Uno dei principali dubbi sollevati, riferiscono ABC News e Politico, è che la legge d’emergenza invocata non menziona affatto la parola «dazi».

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
Naviga su tio.ch senza pubblicità Prova TioABO per 7 giorni.
NOTIZIE PIÙ LETTE