Buttare oggetti dal finestrino? Ora costerà fino a 18 mila euro


Tolleranza zero contro i rifiuti dall’auto: multe salate, arresti e patente sospesa secondo le nuove regole.
Tolleranza zero contro i rifiuti dall’auto: multe salate, arresti e patente sospesa secondo le nuove regole.
ROMA - Stop all'inciviltà degli automobilisti: in Italia è tolleranza zero contro chi getta rifiuti dai veicoli, siano essi in movimento o in sosta. Lo stabilisce il Decreto-Legge n. 116 che, attivo nel Belpaese da sabato (9 agosto), inasprisce infatti drasticamente le sanzioni per i maleducati: chi butta un mozzicone o un fazzolettino rischia fino a 1.188 euro, mentre per un sacchetto di rifiuti, lattine o bottiglie si va da 1.500 a 18.000 euro e segnalazione alla Procura.
Ma non è tutto, nei casi più gravi, come l'abbandono in aree protette con pericolo per persone o ambiente, è previsto l'arresto e pene da sei mesi a sette anni. La novità fondamentale è la possibilità per i controllori (Comuni e forze di polizia) di usare le immagini di qualsiasi telecamera (pubblica o privata) come prova per multare o denunciare, anche a distanza di giorni. Basta un fotogramma nitido della targa. Fate attenzione, dunque, se dell'ambiente non vi importa, ora fate attenzione al portafogli.
Oltre alle multe salate, sono previste però anche sanzioni accessorie: sospensione della patente fino a sei mesi per i reati penali e confisca del veicolo. Anche le aziende sono responsabili per i rifiuti abbandonati dai propri dipendenti. L'obiettivo del governo di Roma è combattere non solo il degrado, ma anche i rischi per la sicurezza stradale, il danno ambientale e i problemi di sanità pubblica.