Turista svizzero preso a pugni in faccia su un autobus
Turista svizzero preso a pugni in faccia su un autobus L'uomo si era soffermato in una zona riservata ai passeggini. Non è piaciuto a un padre di famiglia.
L'uomo si era soffermato in una zona riservata ai passeggini. Non è piaciuto a un padre di famiglia.
DUBLINO - Un turista svizzero è stato brutalmente aggredito su un autobus affollato nella zona sud di Dublino dopo essersi fermato, in piedi, nell’area riservata a passeggini e sedie a rotelle. L’episodio, avvenuto il 4 gennaio 2023, ha portato alla formale accusa di aggressione a carico di un 43enne residente nella capitale irlandese.
L'uomo è comparso nei giorni scorsi davanti al tribunale distrettuale di Dublino, dove il giudice Treasa Kelly ha accettato la giurisdizione dopo aver esaminato un resoconto preliminare dell’accaduto. L’imputato è stato rilasciato su cauzione con l’obbligo di ripresentarsi in aula a settembre per l'eventuale dichiarazione di colpevolezza.
Secondo quanto emerso in aula, l’aggressione si è verificata intorno alle 18.30 su un autobus di linea in transito. La vittima - un cittadino svizzero in vacanza con la moglie e intento a visitare la figlia residente in città - si era recato nel centro di Dublino e stava tornando verso Churchtown.
A bordo del mezzo (affollato e privo di posti liberi), la vittima si era fermata nell’area solitamente riservata ai passeggini o alle carrozzine. Pochi minuti dopo è salito un uomo accompagnato da una donna con un passeggino. Secondo la ricostruzione dell'accaduto, l’aggressore avrebbe spinto più volte il passeggino contro le gambe del turista, cercando di parlargli (senza successo) a causa della barriera linguistica.
Sceso dall’autobus assieme alla donna, l’accusato si sarebbe improvvisamente voltato, tornando verso il cittadino svizzero per colpirlo con una raffica di pugni al volto, fino all’intervento di altri passeggeri. L’intera scena sarebbe stata ripresa dalle telecamere di sorveglianza presenti a bordo.
La vittima ha lamentato un occhio tumefatto, un acufene all’orecchio sinistro e una frattura del setto nasale.
