«Ho gridato aiuto, poi mi hanno tirato su». Almeno 34 morti in Vietnam

Un battello turistico con a bordo 53 persone si è capovolto
HA LONG - Almeno 34 persone sono morte mentre altre decine risultano disperse nel naufragio di un battello turistico, il Wonder Sea, che si è capovolto con 53 persone a bordo nella baia di Ha Long, in Vietnam.
I soccorsi hanno finora tratto in salvo 11 persone, riferisce il Vietnam Express. Il Paese si prepara all'arrivo del tifone Wipha, in rapida intensificazione nel Mar Cinese meridionale. «L'imbarcazione turistica Wonder Sea con a bordo 53 persone si è capovolta. La guardia di frontiera e la Marina vietnamita hanno tratto in salvo 11 persone e recuperato almeno 28 corpi», riporta il sito di notizie VnExpress. Si indaga sulle cause.
Ad Hanoi, una violenta ondata di maltempo ha investito la capitale intorno alle 16:00, sradicando alberi lungo le principali arterie e lasciando le strade disseminate di rami e detriti. Già da mezzogiorno temporali e raffiche di vento hanno colpito la provincia montuosa di Cao Bang, e, più ad est, la provincia di Quang Ninh, dove è avvenuto il naufragio.
Il ministero dell'agricoltura e dell'ambiente ha emesso un comunicato urgente di allerta rivolto a tutte le autorità delle province settentrionali e costiere, chiedendo l'attuazione immediata di piani di emergenza, la vigilanza sulle imbarcazioni in mare, e la predisposizione di evacuazioni preventive da abitazioni precarie o zone a rischio di alluvioni e frane.
La tempesta tropicale Wipha, entrata nel Mar Cinese meridionale nelle prime ore di oggi, presenta venti a forza 9 e raffiche fino a forza 12. Si prevede che nei prossimi giorni provocherà piogge torrenziali, esondazioni e frane.
«Ho preso un respiro profondo, ho attraversato a nuoto un varco, mi sono immerso e poi sono risalito a riva. Ho persino gridato aiuto, poi sono stato tirato su da una barca con dei soldati». È quanto ha raccontato un bambino di 10 anni, sopravvissuto al naufragio di un barcone di turisti in Vietnam all'agenzia di stampa statale VietnamNet.
Il primo ministro vietnamita Pham Minh Chinh ha espresso le sue condoglianze alle famiglie delle vittime e ha chiesto ai ministeri della Difesa e della pubblica sicurezza di avviare urgentemente operazioni di ricerca e soccorso.